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Palermo, abusi al parco giochi su una bimba di 9 anni: 80enne condannato a tre anni

Il gup di Palermo ha condannato a tre anni di carcere e ad altre pene accessorie un anziano di ottanta anni processato con rito abbreviato per violenza sessuale su una bambina che all’epoca dei fatti, nel 2011, aveva nove anni. L’uomo avrebbe avvicinato la piccola in un parco giochi e abusato di lei in più occasioni.
A cura di Susanna Picone
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Tre anni di carcere e altre pene accessorie per un uomo di ottanta anni ritenuto colpevole del reato di violenza sessuale su una minore. La sentenza pronunciata dal gup di Palermo Filippo Lo Presti, al termine di un processo con rito abbreviato, riguarda un anziano che avrebbe compiuto gli abusi sessuali nel 2011. La sua vittima una bambina che all’epoca dei fatti aveva nove anni e che ha poi trovato il coraggio di confidare ai suoi genitori quanto accaduto con quell’uomo. Un anziano uomo che, secondo la ricostruzione dell’accusa, avrebbe avvicinato la piccola in un parco giochi di Palermo. Qui, poi, avrebbe abusato più volte di lei. Quando la bambina, tornata a casa, ha raccontato tutto alla mamma e al papà di quanto accaduto con quell’uomo al parco giochi è scattata la denuncia e sono partite le indagini.

Il pm aveva chiesto per l’imputato una condanna a quattro anni di reclusione – Nel processo a carico dell’ottantenne i genitori della bimba vittima delle molestie dell'anziano si sono costituiti parte civile con l’assistenza dell’avvocato Ignazio Cardinale del foro di Marsala. A difendere l’imputato c’era invece l’avvocato palermitano Antonino Reina. Il pm aveva chiesto per l’ottantenne una condanna a quattro anni e venti giorni di reclusione, più dura dunque di quella poi stabilita dal gup Lo Presti.

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