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Padova: Ikea nega a un bambino autistico l’ingresso all’area giochi

Il colosso dell’arredamento ha negato a un bambino autistico la possibilità di accedere all’area Småland poiché il piccolo avrebbe potuto togliersi i calzini antiscivolo. Il padre ha quindi deciso di sporgere denuncia e chiedere un risarcimento dei danni morali. “Abbiamo già tutte le difficoltà del caso per una malattia poco conosciuta, ma se anche per andare al parco giochi bisogna prendere le vie legali….”.
A cura di Davide Falcioni
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A un bambino autistico di cinque anni sarebbe stata negata la possibilità di accedere a un'area giochi Ikea a Padova poiché, secondo i responsabili, avrebbe potuto togliersi i calzini antiscivolo. Per questo il padre del piccolo insieme agli altri membri della famiglia ha deciso di ricorrere alle vie legali chiedendo in sede civile un risarcimento per i danni morali. La vicenda risale a domenica scorsa e riguarda l'area Smaland dell'Ikea di Padova: "Abbiamo fatto la coda insieme ai nostri figli, il grande di otto anni e il piccolo di cinque anni – racconta Andrea Rizzo, papà del bambino – Quando è arrivato il nostro turno la signorina al controllo ha verificato che i bambini portassero i calzini antiscivolo. Io le ho detto che però c'era la possibilità che il piccolo, autistico, se li togliesse e lei ci ha risposto: "Allora non può entrare"". Andrea ha tentato di mostrare la documentazione relativa alla condizione del bambino, ma non è servito a nulla: "Lei non ha voluto vederla – spiega – Abbiamo chiesto di parlare con un superiore. Ma niente, non ci hanno fatto entrare e quando siamo andati via la signorina ha strappato i documenti dicendo che le avevamo fatto solo perdere tempo".

I figli della coppia sono scoppiati a piangere e la scena, aggiunge Andrea, si è verificata di fronte a molte altre famiglie, a loro volta allibite: "Alcune mamme – ha detto l'uomo – sono andate da mia moglie dicendo che non avevano parole. Abbiamo già tutte le difficoltà del caso per una malattia poco conosciuta, ma se anche per andare al parco giochi bisogna prendere le vie legali….". Ricorrere al giudizio di un tribunale è quello che l'uomo ora sembra intenzionato a fare, mentre dal canto suo Ikea ha spiegato. "Siamo un'azienda da sempre contraria alle discriminazioni, ma anzi aperta a tutte le famiglie. Tutte le aree Ikea dedicate ai bambini, compreso lo Småland, sono soggette a norme per garantire sicurezza dei più piccoli. In particolare, vige la regola di indossare le calze antiscivolo sia per limitare la possibilità di scivolare, tagliarsi e farsi male, sia per tutelare i bambini a livello igienico".

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