Padova. Frontale devastante all’alba tra camion e auto: morto un ragazzo di 23 anni
Incidente mortale questa mattina intorno alle 7 lungo la nuova statale del Santo Padova-Castelfranco, all’altezza di Borgoricco, in provincia del capoluogo veneto: la vittima è un ragazzo di origini marocchine, 23enne operaio residente a Rubano, che rientrava verso Padova da Castelfranco. Stando a prime informazioni, pare che il giovane stesse facendo un sorpasso quando nella direzione opposta si è trovato davanti un autoarticolato, che non è riuscito ad evitare. Lo schianto è stato violentissimo e per 23enne non vi è stato nulla da fare. Sul posto sono subito intervenuti gli operatori della Suem, gli agenti di polizia e i vigili del fuoco sul posto. Questi ultimo sono stati impegnati almeno due ore per liberare il corpo del ragazzo rimasto incastrato tra le lamiere del suo mezzo, completamente distrutto. Il traffico sulla Statale del Santo è stato deviato dalla polizia, al fine di dare la possibilità ai soccorsi di lavorare con precisione. L’area è stata messa in sicurezza, dopo essersi occupati della salma e dei feriti. Nel frattempo, gli agenti hanno gestito le lunghissime code di auto. La polizia locale del Camposampiero sta effettuando gli accertamenti necessari per chiarire meglio la dinamica dell’incidente.
Diversi altri incidenti nel weekend in Veneto – Questo è solo l’ultimo episodio di una lunga serie di incidenti che nel fine settimana hanno coinvolto giovani nelle strade in Veneto. A pochi chilometri da Borgoricco, a Camposampiero in via Guizza, la sera precedente tre persone sono rimaste ferite in un sinistro, una di loro in modo molto grave. A Treviso c’è stato uno scontro frontale a Musile, sulla strada per il mare. Un altro frontale è avvenuto sulla bretella di collegamento tra la Fossetta e Caposile, dove si sono scontrate un’utilitaria con cinque giovani di Treviso e una Renault Clio con tre vicentini: una mamma, sua sorella, e un ragazzino. Coinvolta anche una Volvo con a bordo marito e moglie. Gravi due ragazzi trevigiani, la mamma vicentina e il figlio