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Operaio muore travolto da 2 tonnellate di marmo a Carrara

Il 46enne Mauro Giannetti travolto da un lastra che si è spezzata, sarebbe stata fatale l’operazione di rimozione di una zeppa che teneva il pesante blocco di marmo.
A cura di A. P.
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Ennesimo tragico incidente sul lavoro oggi in Toscana. Un operaio, impegnato in un cava di marmo a Carrara, ha perso la vita dopo essere stato travolto da un lastrone di marmo dal peso di oltre due tonnellate. La vittima si chiamava Mauro Giannetti, un 46enne che lavorava da anni nella cava in cui era socio insieme al fratello. Proprio quest'ultimo ha visto con i suoi occhi il 41enne mentre veniva travolto e schiacciato dal pesante marmo ma purtroppo non ha potuto fare niente per lui. I due infatti, insieme ad altri operai, stavano lavorando insieme quando è avvenuto il tragico incidente.

Secondo le prime ricostruzioni, i due avevano appena finito il taglio del blocco di marmo e il 41enne stava togliendo le impalcature, che erano state sistemate attorno per lavorarci, quando il pesante lastrone si è spezzato travolgendolo senza scampo. Secondo una prima ipotesi sarebbe stata fatale l'operazione di rimozione di una zeppa che teneva la lastra. Il pesante blocco di marmo probabilmente aveva una frattura interna si è spezzato. I primi a dare l'allarme sono stati proprio i compagni di lavoro, ma per l'uomo ormai non c'era più niente da fare. La procura di Massa ha aperto un'inchiesta per fare luce sull'incidente, intanto i sindacati hanno indetto in tutta la provincia lo sciopero generale del settore marmo.

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