425 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Nuovo caso di meningite in Toscana, colpito bimbo di 3 anni già vaccinato

Il piccolo ricoverato in terapia intensiva all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, ma le su condizioni son stabili. La Regine: “Vaccino ha evitato conseguenze peggiori”
A cura di Antonio Palma
425 CONDIVISIONI
Immagine

Nuovo caso di meningite in Toscana  dopo i numerosi episodi dei mesi scorsi che hanno dato vita ad una situazione di emergenza in tutta la Regione. Ad essere colpito questa volta un bimbo di appena tre anni che era stato già vaccinato appena due anni fa. Al bimbo, residente a Fucecchio, è stata diagnosticata una meningite di tipo C e per questo è stato ricoverato immediatamente all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. I primi sintomi si sono manifestanti alcuni giorni fa quando il bambino ha accusato febbre alta con convulsioni, per questo i genitori lo hanno portato in ospedale ad Empoli dove però è stato deciso il trasferimento al Meyer di Firenze in quanto la situazione era peggiorata.

A destare preoccupazione il fatto che il piccolo fosse stato regolarmente vaccinato proprio contro il meningococco C nel 2014, ma secondo i medici anche in caso di vaccino c'è sempre un minimo rischio di poter contrarre l'infezione. Secondo l'ospedale il vaccino è stato comunque efficace visto che ha evitato una situazione ancora peggiore che avrebbe potuto portare a conseguenze anche tragiche. Il bimbo infatti  è ricoverato in via precauzionale nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale pediatrico ma la sua situazione sarebbe stabile, almeno secondo quanto sostiene la Regione Toscana.

"Come è noto in una minima percentuale i vaccini possono non garantire la totale immunità dalle malattie. In genere, però, la vaccinazione fa sì che si abbiano forme più attenuate, o comunque con prognosi migliore di quella che si avrebbe se non vaccinati" spiegano sempre dalla Regione. Del resto non è il primo caso dove persone vaccinate abbiano comunque contratto la malattia, uno degli ultimi casi sempre in Toscana a Prato.  Anche per questo l’Asl competente ha immediatamente avviato la profilassi sottoponendo a copertura antibiotica le persone che negli ultimi otto giorni hanno frequentato il bambino in maniera stretta comprese quelle già vaccinate.

425 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views