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Novara: Bimbo di 5 anni dimenticato sullo scuolabus, ritrovato cinque ore dopo

Il piccolo si è addormentato a bordo nel tragitto per l’asilo ma né l’accompagnatrice né l’autista si sono accorti di lui che è rimasto sul mezzo per ben cinque ore. Ritrovato solo quando l’autista è ritornato a prendere il bus.
A cura di Antonio Palma
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Gli insegnanti credevano si fosse assentato e fosse rimasto  a casa, i genitori invece lo credevano a scuola, i realtà lui era stato dimenticato sullo scuolabus ed era rimasto intrappolato sul mezzo per tutto il tempo dell'orario scolastico. È la brutta avventura capitata nei giorni scorsi ad un bambino di appena 5 anni nel Novarese, ritrovato ben cinque ore dopo ancora sull'autobus chiuso e fermo nella rimessa. L'episodio giovedì mattina su una delle tre linee che garantiscono il trasporto di bambini e ragazzi a scuola a Castelletto Ticino. Il bimbo, che frequenta l'asilo del paese, era salito a bordo come ogni mattina ma si è assopito durante il tragitto  e non è sceso alla fermata prevista. Peccato però che nessuno si sia accorto che era rimasto sul sedile, né l'accompagnatrice né l'autista, e così è stato chiuso dentro il mezzo.

Comprensibile lo spavento del bimbo quando si è svegliato e si è ritrovato da solo  nello scuolabus chiuso e fermo nel deposito. Solo al momento di riprendere il mezzo per un altro servizio, infatti, l'autista si è accorto del piccolino. Fortunatamente il bambino non sembra aver riportato alcuna conseguenza negativa dallo spiacevole episodio ma ovviamente sia la famiglia sia il Comune hanno deciso di presentare un esposto ai carabinieri. I servizi di trasporto e di assistenza ai minori infatti sono entrambi esternalizzati, il primo a una compagnia di automezzi, il secondo a una cooperativa.

"Non appena abbiamo saputo della cosa abbiamo chiesto una dettagliata relazione all'ufficio istruzione dopodiché abbiamo inviato un esposto ai carabinieri" ha spiegato il primo cittadino Matteo Besozzi. È scattata subito quindi la procedura per verificare come sia potuto accadere e l'accompagnatrice al lavoro di giovedì mattina è già stata sospesa dalla cooperativa.

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