Norman Atlantic, trovato a bordo un corpo carbonizzato
All'interno del traghetto Norman Atlantic, naufragato dopo un incendio nei garage lo scorso 28 dicembre, è stato trovato un cadavere carbonizzato. Il corpo si trovava all'interno della cabina di un tip sul ponte quattro. Ettore Cardinali, pubblico ministero della procura di Bari, è entrato nel relitto, ormeggiato a Brindisi, dopo una segnalazione dei vigili del fuoco. La salma è stata recuperata e trasportata a Bari dove l'istituto di medicina legale procederà con l'identificazione.
Ad occuparsene saranno i medici legali nominati dalla Procura di Bari – Francesco Introna e Biagio Solarino – che hanno preso parte oggi all’ispezione sul relitto insieme con il pm Cardinali, con personale della Capitaneria di Porto di Bari e il Sis dei Carabinieri. Solo nei prossimi giorni si procederà all’autopsia per accertare le cause del decesso. Con il ritrovamento del corpo carbonizzato sale a dieci il numero delle vittime accertate nel naufragio dello scorso 28 dicembre. Le altre nove, tutte recuperate in mare dai soccorritori, sono decedute per annegamento o assideramento. Quello trovato oggi, invece, è il primo naufrago trovato morto a bordo, in seguito all’incendio. Rispetto all’elenco dei passeggeri sono ancora 18 i dispersi e gli inquirenti non escludono che ci siano sul traghetto altri cadaveri di naufraghi vittime del rogo.