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Non va alla cena con le amiche perché si sente male, la figlia la trova morta: aveva 47 anni

Michela Faccioni, originaria di Civitanova, era una insegnante di sostegno. Aveva due figlie che solo lo scorso anno avevano perso il padre sempre a seguito di un malore improvviso.
A cura di Biagio Chiariello
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 Tragedia nella notte tra mercoledì e giovedì. Una donna è stata trovata morta in casa dalla figlia. Michela Faccioni aveva 47 anni e viveva a Civitanova Marche. Ad ucciderla è stato un malore improvviso, forse un infarto. La tragedia si è consumata intorno alle 2 del mattino: una delle due figlie della donna ha trovato la madre ormai senza vita nella sua abitazione di via Cavallotti, nel quartiere di San Marone. La ragazza ha subito dato l’allarme, ma per la mamma era già troppo tardi. Sul posto i medici del 118 e successivamente la volante del commissariato locale per effettuare i rilievi del caso.

Michela aveva lavorato come insegnante di sostegno con la Cooperativa Il Faro nella scuola primaria di San Marone. Secondo quanto è stato ricostruito, la sera di mercoledì Michela era attesa in un ristorante e da alcune sue amiche, che la aspettavano per mangiare una pizza insieme e trascorrere una serata in compagnia. Già nel pomeriggio, però, la 47enne aveva iniziato ad accusare qualche disturbo e la sera aveva deciso di restare a casa. Erano i segni, a quanto pare, del malore che l’ha poi uccisa nella notte.

Sul corpo della giovane mamma e insegnante è stata disposta l'autopsia per cercare di capire le dinamiche di questo dramma. C’è da dire che le due ragazze solo l’anno scorso avevano perso il padre, Francesco Annichirico, deceduto anch’egli all’età di 47 anni, e ritrovato privo di vita all’interno di un’auto a Trodica. Anche in questo caso, fatale sarebbe stato un malore.

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