Non sa che deve pagare le tasse, perde il posto all’università: 19enne si uccide sotto treno
È corso alla stazione per provare a calmare la figlia disperata, ma al suo arrivo è stato accolto con la frase che qualsiasi genitore non vorrebbe mai sentire nella propria vita: sua figlia è morta. Lara Colthrop, 19 anni, si è tolta la vita dopo essersi indebitata e aver perso il suo posto all'università per non essere riuscita a dare gli esami. La giovane ha continuato a vivere con i suoi coinquilini alla Queen Mary's University, a Londra, ignara del fatto che avrebbe dovuto pagare le tasse comunali perché non era più una studentessa in regola.
"Le parlavamo quotidianamente e ora abbiamo il cuore spezzato perché non si è mai aperta con noi con le difficoltà che stava affrontando” ha detto sua madre di fronte alla Corte di Maidstone, dove si sta tenendo un processo per accertare le cause della tragedia. "Per noi, quei problemi erano tutti risolvibili, ma un diciannovenne non sempre razionalizza allo stesso modo degli adulti. Ciò che Lara ci ha insegnato, essendo la nostra primogenita, è che esiste una cosa come l'amore incondizionato e avremmo cercato di aiutarla, qualsiasi cosa essa fosse".
Shaun Carroll della British Transport Police ha detto che, il giorno del suicidio, Lara aveva trascorso la notte fuori nella zona di Tunbridge Wells. Mentre tornava a casa a Hildenborough, ha chiamato suo padre, Ben, dicendo che si stava dirigendo verso la stazione. Più tardi l’uomo ha provato a richiamarla, ma non ha ricevuto risposta, così ha raggiunto la stazione per incontrarla, ma è stato accolto da agenti di polizia che gli hanno la drammatica notizia. “Era un'amica straordinariamente leale, metteva sempre i bisogni emotivi degli altri davanti a suoi. Ora ci manca disperatamente, ma vogliamo pensare anche ai nostri altri due figli adolescenti che hanno bisogno del nostro sostegno più che mai ora" ha detto la madre.