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“No al taglio degli statali, sì all’abolizione di 30mila enti inutili”

A dirlo è il direttore dell’Inps Mastrapasqua in una intervista al Messaggero: “In Italia ci sono 30mila enti dichiarati inutili, forse è lì che si dovrebbero cercare i risparmi”.
A cura di Redazione
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In un momento particolarmente delicato per l'intera politica del Belpaese e a poche settimane da quello che si preannuncia come uno degli autunni più "caldi" degli ultimi anni, a fare il punto della situazione prova il Presidente dell'Inps Antonio Mastrapasqua, con una lunga ed articolata intervista al Messaggero. Al centro vi è lo stato di salute dell'economia nazionale e la situazione del Welfare del Paese, oggetto di tagli continui da oltre una decade. Ma soprattutto vi sono le ipotesi del Governo sulla possibilità di mettere (di nuovo) mano alla pubblica amministrazione, con la possibilità di prepensionare 200mila dipendenti statali: "Personalmente non credo nei tagli lineari, sono invece un fautore della vera spending review. E sono convinto che un miglior utilizzo delle risorse umane, oltre a rendere più facile la vita ai cittadini aiuterebbe la crescita del Pil […] Mi limito a osservare che non è dell’Italia il record di dipendenti pubblici. Francia e Germania ne hanno più di noi". Del resto, anche il modello di Welfare non può essere sacrificato in nome di una concezione errata dei "tagli": "Dobbiamo cominciare a vedere nel welfare un motore di sviluppo, non solo un centro di costo. E poi, perché tutto deve essere gratis per tutti? Perché chi ha redditi alti deve avere prestazioni come chi ha meno disponibilità?"

Per Mastrapasqua la soluzione migliore per recuperare risorse consiste nel taglio dei "30mila enti dichiarati inutili" e rilancia la sua proposta per migliorare il rapporto fra i cittadini e la burocrazia: "Silenzio assenso entro cinque giorni dalla richiesta fatta dai cittadini. Una norma così perentoria renderebbe superato ogni provvedimento anticorruzione, cancellando in un sol colpo le occasioni di clientele o amicizie interessate all’interno dei sistemi di Pa".

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