Niente documenti a chi non paga le tasse: a 360mila cittadini evasori negato passaporto Usa

Hai un sostanzioso debito col fisco allora per te niente passaporto e dunque nessuna possibilità di espatriare. È quanto si sono visti rispondere numerosi cittadini statunitensi dopo che le autorità locali hanno deciso dire basta a chi non ha saldato il proprio debito con lo stato, varando misure drastiche per convincerli a sborsare il dovuto. In realtà si tratta di una legge varata nel 2015 ma che proprio in questi ultimi mesi sta dando i primi frutti visto che si applica solo ai rinnovi dei passaporti e non a quelli già rilasciati in precedenza. Secondo quanto comunicato al Wall Street Journal dall'Irs (il fisco americano), dal provvedimento sono interessati oltre 360mila persone che in caso di richiesta di  nuovo passaporto o rinnovo si vedrebbero rispondere con un deciso no.

Sempre secondo quanto ha riferito un portavoce dell'Irs al quotidiano finanziario, la legge , che prevede la possibilità di negare il passaporto a chi ha un debito fiscale superiore ai 51mila dollari, avrebbe già convinto molti ad aprire il portafogli per sbloccare la situazione. A fine giugno, 220 persone infatti hanno versato 11,5 milioni di dollari per ripagare il loro debito con il fisco mentre 1.400 cittadini hanno concordato piani per la sua progressiva riduzione. Per evitare che gli venisse negato il passaporto, una persona in particolare ha versato un milione di dollari pur di sanare il suo conto con il governo federale. La legge ovviamente prevede delle eccezioni come l'esclusione di coloro che hanno subito furti d'identità o di chi vive in zone per le quali è stato dichiarato lo stato di calamità