Nessun processo per Silvio Berlusconi, Procura Roma chiede archiviazione
La Procura di Roma ha chiesto l'archiviazione della posizione di Silvio Berlusconi, indagato per corruzione in atti giudiziari nell'ambito dell'inchiesta sulle sentenze pilotate al Consiglio di Stato. La sentenza per cui il leader di Forza Italia risultava indagato era quella del 3 marzo 2016, che ha annullato per l'ex premier l'obbligo di cedere la quota eccedente (il 9,99%, pari a circa un miliardo di euro) detenuta in Banca Mediolanum, stabilito da Bankitalia.
Questa sentenza aveva ribaltato quella del Tar del Lazio, che imponeva la vendita del 20% delle azioni per il fatto che Berlusconi non aveva più i requisiti di onorabilità previsti dalla legge in seguito alla condanna a quattro anni in via definitiva per frode fiscale legata ai diritti Mediaset. Secondo le ipotesi iniziali della Procura alcuni giudici avevano annullato la decisione del Tar, in cambio della promessa di denaro. La notizia di un'indagine a suo carico era arrivata lo scorso 7 marzo.