Nepal, autobus in scarpata: 15 morti, ferite due italiane

Terribile incidente stradale in Nepal, un autobus è uscito fuori strada finendo in una scarpata e provocando almeno 15 morti e decine di feriti. Tra questi ultimi ci sono anche due giovani italiane, Chiara Mastrofini e Marta Lanzi, oltre ad un francese, uno spagnolo e un israeliano. Anche una delle vittime accertate è israeliana. Lo schianto dell'autobus sarebbe avvenuto nei pressi di  Belkot, nel distretto di Nuwakot, nel Nepal centrale. A quanto si apprende dalle prime informazioni della polizia nepalese e dai familiari, Chiara sarebbe ricoverata all'ospedale di Nuwakot con diverse contusioni, Marta invece sarebbe stata trasportata a Kathmandu per una frattura ad un braccio. Entrambe le ragazze avrebbero comunicato le loro condizioni personalmente con i parenti. Le autorità diplomatiche a New Delhi e quelle consolari a Kolkata (la vecchia Calcutta), responsabili per il Nepal, si sono attivate immediatamente per verificare le condizioni di salute e per dare assistenza alle due ragazze italiane.

Feriti ricoverati in almeno quattro diversi ospedali

A bordo del mezzo di trasporto pubblico vi erano circa un centinaio di persone quando l'autobus è precipitato per quasi cento metri. Molti infatti stavano tornando a casa per celebrare la festa indù di Diwali con le famiglie. Il commissario distrettuale della polizia nepalese, Koshhari Niraula, ha dichiarato che le cause dell'incidente sono da attribuirsi "al cattivo stato della strada che porta da Kathmandu a Rasuwa". A causa dell'elevato numero di feriti, i passeggeri sono stati ricoverati in almeno quattro diversi ospedali.