Navi da guerra russe salpate per la Siria

L'agenzia stampa Interfax rende noto che sono salpate ieri tre navi da guerra russe dirette nel Mar Mediterraneo, non lontano dalla costa siriana. La notizia è stata diramata da una fonte militare di Mosca, che ha tuttavia specificato che non è nota la missione delle tre imbarcazioni, dal momento che dall'inizio della crisi siriana il Cremlino ha dislocato diverse navi da guerra nel Mediterraneo, che si danno regolarmente il cambio. Tuttavia pochi giorni fa la Russia aveva fatto sapere che avrebbe intensificato la presenza della sua flotta nella zona. Sempre Interfax ha spiegato che un'anti-sommergibile dotata di missili Cruiser attualmente in navigazione nel Mar Nero si sta dirigendo nel Mediterraneo orientale.

Nel frattempo anche gli Stati Uniti hanno aumentato la loro presenza nell'area, con cinque navi equipaggiate con missili da crociera dislocate a largo della costa siriana. A queste vanno aggiunti un sommergibile francese e la fregata Chevalier Paul. Intanto da Washington trapelano informazioni circa la portata di un attacco aereo americano, che potrebbe avere un numero di obiettivi più alto di quelli inizialmente previsti. E sempre dagli Usa filtra un'altra notizia: Assad avrebbe 45 giorni di tempo per sottoscrivere la messa al bando delle armi chimiche. E citando fonti della Casa Bianca, Abc News fa sapere che gli Stati Uniti starebbero preparando un attacco aereo su larga scala in Siria, utilizzando missili sparati da aerei bombardieri B2 e B52 decollati dagli Usa. L'operazione dovrebbe durare almeno due giorni e sarebbe decisamente più ampia quindi rispetto a quanto sinora trapelato.