Nave Diciotti, Martina chiede le dimissioni di Salvini: “Fa sceneggiate, è incapace”
La gestione della vicenda della nave Diciotti con a bordo 67 migranti è stata più volte criticata negli ultimi giorni dalla sinistra e in particolare dal Pd. E le polemiche continuano anche dopo l’intervento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e lo sbarco dei migranti sulle coste italiane. Oggi le critiche si concentrano soprattutto sul ministro dell’Interno Matteo Salvini che non avrebbe voluto permettere lo sbarco dei migranti, se non in manette. Così il segretario del Pd Maurizio Martina chiede le dimissioni di Salvini. “Di fronte all'incapacità del ministro dell'Interno di assolvere al suo compito, senza ogni volta buttarla in propaganda e provocare, Salvini dovrebbe dimettersi per il bene del Paese”, dichiara intervenendo a Radio Capital.
Martina accusa il ministro dell’Interno di fare “sceneggiate”: “Se sei impegnato in una vicenda cosi delicata non puoi sempre fare sceneggiate. Come pensa di governare situazioni come queste? A colpi di tweet e di Facebook? Vorrei discutere concretamente di quello che sta accadendo e non della provocazione di giornata di Salvini”, attacca ancora il segretario dem parlando soprattutto della questione migranti.
Secondo Martina la politica italiana sul tema non sta portando risultati concreti, neanche in Europa: “Se mettiamo in fila le cose dette in queste settimane ci accorgiamo che l'Italia non è più sicura ma più isolata e, se guardiamo i dati, il numero delle morti in mare rispetto alle partenze sono aumentate ed è un dato preoccupante”.
La replica di Salvini: ‘Ha dormito male’
La risposta del ministro dell’Interno non si fa attendere anche se Salvini sembra preferire non soffermarsi molto sulla vicenda. Così, interpellato dall’Agi, si limita a rispondere alla richiesta di dimissioni con un ironico “si vede che ha dormito male, poverino”: parole rivolte a Martina dopo la richiesta avanzata questa mattina dal segretario del Pd.
