263 CONDIVISIONI

Rione Sanità, investita da scooter sequestrato e senza assicurazione guidato da due ragazzini

Orribile vicenda in via Cristallini, nel cuore del rione Sanità. Rabbia della vittima ferita al volto: “Sono pure fuggiti via dopo aver rischiato di uccidermi. Ora ho paura di andare in strada”
A cura di Redazione Napoli
263 CONDIVISIONI
Immagine

«Dopo la tragedia di Elvira Zibra, a Napoli ancora poco è cambiato sulla questione pirati della strada», denuncia Francesco Emilio Borrelli, deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra: al Rione Sanità donna investita da uno scooter sequestrato e senza assicurazione, per giunta guidato da due ragazzini che trasportavano una scala. La vittima è rimasta pesantemente ferita al volto.

È lei a raccontare quanto accaduto:

Il 19 dicembre scorso sono stata investita in via Cristallini da un motorino guidato da due ragazzi che portavano una scala per traverso che mi ha colpita al volto. Omissione di soccorso, poiché il mezzo era sequestrato e non assicurato.

Ora mi ritrovo con una vistosa ferita sulla fronte e una perplessità crescente sul luogo in cui vivo. Sono ricercatrice alla Federico II e sono nata a Pavia, ho fatto per lavoro un epocale trasloco a Napoli e sono stata felice (dico felice) di abitarci fino a due settimane fa. Ora, ogni volta che esco di casa, mi affido al Padreterno perché questa giungla di mezzi impazziti è pericolosissima per i cittadini.

Sono viva per miracolo, potevano ammazzarmi sul colpo. Può capitare in qualsiasi posto di essere investiti, ma il dettaglio della scala è una ‘eccellenza napoletana'. Come onestà cittadina rimasta danneggiata nel corpo e nello spirito.

La donna si è rivolta al parlamentare, politico molto visibile vista la sua attività sui social, per chiedere «multe salate ai conducenti che non hanno il casco e portano sui motorini oggetti di varia natura che possono fare del male ai passanti».

«Sono anni –  chiosa Borrelli – che denunciamo l’estrema pericolosità del trasportare materiale in maniera non sicura e sciagurata sui mezzi di locomozione. Non ci hanno mai dato ascolto, spesso ci hanno deriso. Allo stesso modo, da tempo denunciamo il fenomeno degli scooter selvaggi alla Sanità richiedendo più controlli e soprattutto severità».

263 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views