Panificio in pessime condizioni, sporcizia dove si cuoceva il cibo : sequestrati 160 chili di freselle
Blitz dei carabinieri del Nas di Caserta (Nucleo antisofisticazione e sanità) e di quelli della stazione di Grazzanise volti alla salvaguardia della salute dei cittadini. Nel pomeriggio di ieri, venerdì 8 settembre, i militari dell'Arma hanno scoperto un panificio industriale a Sessa Aurunca che versava in pessime condizioni igieniche: in particolare, il locale cottura, dove i prodotti venivano realizzati, era pieno di sporcizia.
Il panificio non aveva nemmeno le autorizzazioni Haccp
Nella fattispecie, i carabinieri hanno rinvenuto all'interno dell'esercizio commerciale prodotti da forno, in particolar modo freselle confezionate in buste di plastica, che erano sprovvisti delle indicazioni riguardo l'origine, il processo di lavorazione e la codificazione dei lotti, previste dalla legge. Per questo motivi, i militari dell'Arma hanno proceduto a sequestrate tutte le confezioni di freselle presenti nel panificio, per un totale di 160 chili.
Ulteriori approfondimenti hanno permesso ai carabinieri non soltanto di appurare le pessime condizioni igieniche in cui versava il locale cottura del panificio, ma di scoprire anche che l'esercizio commerciale era sprovvisto del manuale dell'autocontrollo Haccp e delle relative schede di monitoraggio dei rischi.