Napoli, marito e moglie buttati a terra per rapinargli lo scooter durante i festeggiamenti per l’Italia
Marito e moglie scendono in strada per festeggiare la vittoria dell'Italia agli Europei, ma vengono strattonati e fatti cadere e quindi rapinati dello scooter. È quanto sarebbe accaduto stanotte in Corso Amedeo di Savoia, a Capodimonte, nel centro storico di Napoli. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Napoli. La coppia di coniugi, secondo le prime ricostruzioni, voleva solo celebrare come tanti altri il successo azzurro in strada, dove ieri si sono riversate decine di migliaia di persone con tricolori e trombe fino a notte fonda, ma è stata avvicinata da due malintenzionati su un altro scooter che hanno minacciato i due con una pistola, costringendoli a consegnare il loro scooter Honda Sh.
Raffica di rapine di scooter durante i festeggiamenti
I coniugi sono stati anche strattonati e fatti cadere a terra. La donna è stata poi trasportata all'Ospedale del Mare, dove le sono stati diagnosticati diversi traumi, sia cranico che dorso lombare a addominale. Ma oltre questo caso sono diverse le segnalazioni, anche sui social, di rapine avvenute approfittando della confusione durante i festeggiamenti. Sono state diverse le rapine di motorini avvenute nella notte ai tifosi scesi in strada a festeggiare la vittoria degli Europei 2020. A Napoli grande caos e traffico sul Lungomare e a piazza Borsa fino a notte fonda. In via Depretis scontro tra due scooter. La donna che era a bordo di uno dei motocicli, con il figlio 16enne, si è ferita in maniera grave ed è stata trasportata in ospedale in codice rosso, derubricato a giallo per fortuna questa mattina. Interventi delle forze dell’ordine sul Lungomare, dove sono stati multati baretti per assembramenti e dove è stato rimosso un maxischermo abusivo in via Cesario Console. In piazza Trieste e Trento è stata chiusa la fontana del Carciofo, tradizionalmente presa d’assalto per festeggiare col bagno. Ma i tifosi si sono arrampicati sulla statua equestre di Umberto I in piazza Borsa. Nella zona di Chiaia sono stati multati quattro baretti per aver consentito assembramenti nei spazi loro concessi davanti a televisori, che erano stati però regolarmente autorizzati, per vedere la partita.