151 CONDIVISIONI

Napoli, compra l’assicurazione Rc Auto sul web ma è una truffa: “Ho perso 500 euro”

Un cittadino napoletano ha sporto denuncia dopo aver stipulato una polizza sul web, poi risultata finta. Ingannato dall’offerta vantaggiosa.
A cura di Pierluigi Frattasi
151 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Acquista l’assicurazione Rc Auto sul web, attirato dall’offerta vantaggiosa, ma è una truffa e perde 500 euro. È accaduto ad un cittadino napoletano, che questa mattina, come apprende Fanpage.it, ha denunciato la vicenda in Questura a Napoli. L’episodio risale allo scorso aprile. La vittima, secondo quanto denunciato, poco dopo aver inserito i dati personali su un sito web, sarebbe stata richiamata da un sedicente broker che la sollecitava a versare a breve termine il bonifico per avere lo sconto. Dopo aver effettuato il pagamento, però, il malcapitato ha scoperto per caso che non era stata stipulata alcuna polizza. E il contatto telefonico risultava rispondere a vuoto. A questo punto ha denunciato tutto alle forze dell’ordine per chiarire cosa sia avvenuto.

La dinamica sembra essere quella, purtroppo molto comune, della truffa della finta assicurazione sul web che si avvale spesso di siti civetta e offerte ingannevoli. Per capire se un’offerta Rc Auto è falsa, sul sito dell’Ivass, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, si può trovare "l’elenco dei siti web di intermediazione assicurativa irregolari", che viene aggiornato periodicamente.

L'offerta vantaggiosa sul web e la chiamata del presunto broker

Lo scorso aprile, come ricostruito nella denuncia, consultando sul web vari portali internet alla ricerca di una tariffa conveniente per cambiare assicurazione Rca, tra le tante proposte una attirava l’attenzione della vittima. Quest’ultima in buona fede allora inseriva i propri dati sul sito. Poco dopo veniva richiamata al telefono da un presunto broker, che, confermando l’importo anticipato sulla piattaforma web di circa 500 euro, aggiungeva però che l'offerta era sottoposta a condizioni e che c’erano pochi giorni per regolarizzare il pagamento.

Dopo il bonifico, gli operatori della compagnia sono irreperibili

Pochi giorni dopo, allora, la vittima effettuava il bonifico della somma pattuita in una chat WhatsApp su un numero di telefono privato. Poco dopo gli arrivava anche una copia in formato pdf del certificato assicurativo. Alcuni giorni dopo, però, a seguito di un controllo casuale, l’amara scoperta. L’assicurazione non era stata stipulata. E, nonostante i tentativi di mettersi in contatto con gli operatori della compagnia, questi risultavano irreperibili.

151 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views