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È morto a 83 anni l’attore Paul Sorvino, Paulie di “Quei bravi ragazzi”. Il padre era napoletano

È morto a 83 anni l’attore Paul Sorvino. L’indimenticabile interprete di “Quei bravi ragazzi” aveva origini italiane: il padre era napoletano, la madre di Campobasso.
A cura di Nico Falco
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Paul Sorvino con la figlia Mira al Giffoni nel 2013
Paul Sorvino con la figlia Mira al Giffoni nel 2013

È morto ad 83 anni Paul Sorvino, star statunitense di teatro, cinema e tv; il decesso oggi, 25 luglio, in Indiana, per cause naturali. Il popolare attore, nato a Brooklyn, distretto di New York, il 13 aprile 1939, aveva origini italiane: il padre era il napoletano Ford Sorvino, operaio tessile, mentre la madre era l'insegnante di pianoforte Angela Renzi, originaria di Casacalenda, in provincia di Campobasso. Tra i personaggi da lui interpretati l'indimenticabile Paulie Cicero di Goodfellas – Quei bravi ragazzi (1990) e, un anno dopo, nel 1991, il sergente Phil Cerreta in Law & Order.

Morto Paul Sorvino, l'annuncio della moglie

A comunicare della morte è stata la moglie, Dee Dee Sorvino, con un post su Instagram. La donna ha pubblicato la notizia e ha scritto: "Sono completamente devastata. L'amore della mia vita e l'uomo più meraviglioso che abbia mai vissuto sono scomparsi. Sono affranta". Nonostante la sua vita e la sua carriera fossero oltreoceano, Sorvino non aveva mai tagliato i rapporti con l'Italia; parlava spesso in italiano, lingua che utilizzava anche in occasioni pubbliche.

A confermare quel rapporto così stretto col Belpaese anche la figlia, Mira Sorvino, insignita del premio Oscar nel 1996 (Migliore attrice non protagonista per Mighty Aphrodite – La dea dell'amore di Woody Allen). In collegamento da Los Angeles per l'edizione 2020 del festival Marateale, l'attrice aveva manifestato l'orgoglio per le sue origini, aveva detto di sentirsi italiana e di avere intenzione di trasferirsi in Italia e chiedere la cittadinanza.

Addio a uno dei "Bravi ragazzi" di Scorsese

In una carriera durata oltre 50 anni Sorvino ha lavorato per decine di pellicole, spesso interpretando il ruolo del poliziotto o quello del gangstar italoamericano. Gli inizi di Sorvino sono all'American Musical and Dramatic Academy di New York, dove studia come cantante lirico. Bloccato dall'asma, vira però verso la recitazione e si diploma in arte drammatica. Debutta a Broadway nel 1964 con "Bajour". Sei anni dopo, nel 1970, il debutto sul grande schermo con "Senza un filo di classe", diretto da Carl Reiner. Da quel momento una serie di ruoli nei film che lo hanno lanciato anche sul panorama internazionale, tra i quali Quei bravi ragazzi di Scorsese, Dick Tracy di Warren Beatty (1991), la partecipazione per due anni a Law & Order, Gli intrighi del potere – Nixon di Oliver Stone.

Nel 2004 viene premiato a Roma dalla Fondazione Tremaglia e, durante la premiazione, sfodera la sua vecchia passione con un duetto col tenore Andrea Bocelli. Nel 2006 è su Rai 1, ospite dello show televisivo "Non facciamoci prendere dal panico" di Gianni Morandi. Nel 2009 è attore nella miniserie western Doc West, al fianco di Terence Hill e nello stesso anno interpreta il ruolo di Beniamino nella serie "L'onore e il rispetto" su Canale 5. Nel 2008 gli viene assegnato il premio "Penisola sorrentina Arturo Esposito", nell'ambito dei Grandi Eventi della Regione Campania.

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