258 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Guerra in Ucraina

De Luca boccia Zelensky a Sanremo: “Lo giudico male”

Il presidente della Regione Campania si è espresso sulla partecipazione del presidente ucraino al Festival di Sanremo, prevista per l’ultima serata.
A cura di Valerio Papadia
258 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Lo sappiamo: Vincenzo De Luca non va tanto per il sottile quando c'è da esprimere la propria opinione. Il presidente della Regione Campania ha dunque utilizzato la sua solita schiettezza quando, a margine della presentazione, a Napoli, del libro "Resto al Sud – Il Mezzogiorno bello e buono" di Gambero Rosso, gli hanno chiesto dell'intervento di Volodymyr Zelensky al prossimo Festival di Sanremo: il presidente ucraino, infatti, dovrebbe intervenire nel corso dell'ultima serata del concorso canoro più importante del nostro Paese.

"Come giudico l'intervento di Zelensky a Sanremo? Male". In questo modo De Luca ha risposto a chi gli chiedeva un parere proprio sulla partecipazione – in collegamento – del presidente dell'Ucraina al Festival di Sanremo che prenderà il via il prossimo 7 febbraio. Anche il presidente della Regione Campania, dunque, è tra coloro che non vedono di buon occhio l'intervento di Zelensky a Sanremo, episodio che nelle ultime settimane ha scatenato un dibattito piuttosto acceso.

De Luca sull'autonomia differenziata

Il presidente della Regione Campania ha poi espresso la sua opinione anche sull'ipotesi di autonomia differenziata delle regioni.

Ci sono dei nodi che non sono stati sciolti e devono essere sciolti, altrimenti ci sarà da parte nostra un'opposizione durissima a questa ipotesi di autonomia differenziata. Detto con molto franchezza credo che stiano premendo a livello nazionale in vista delle elezioni in Lombardia, quindi facciamo passare questa scadenza e ragioniamo. Quello che è inaccettabile è sostenere che l'autonomia possa andare avanti a costo zero per le finanze pubbliche, questa è una presa in giro. Noi dobbiamo fare attenzione a non dividere il sistema scolastico e sanitario a livello regionale. Questi sono i pericoli che dobbiamo sventare

258 CONDIVISIONI
4221 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views