“C’è un pacco per suo nipote”, ma la 91enne inganna i truffatori: all’arrivo trovano i carabinieri

Volevano truffare una anziana di 91 anni ma, alla fine, quelli raggirati sono stati proprio loro: la donna ha finto di credere alla loro messinscena e, quando i due si sono presentati a casa per prendere i soldi, hanno trovato i carabinieri ad attenderli. Dinamica classica, ma questa volta con lieto fine, per una truffa agli anziani che due uomini avevano organizzato ai danni di una donna di San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli. In manette sono finiti Luciano Maiorano e Alfonso Balido, entrambi 50enni di Ponticelli, nella periferia Est.
In questo caso i truffatori avevano simulato di dover consegnare della documentazione per il nipote della 91enne, spiegando che per il servizio a domicilio c'erano però da pagare 700 euro. In contanti, preferibilmente. La donna, che ovviamente non sapeva nulla di quella spedizione, non si è però lasciata abbindolare e ha agito d'astuzia: ha dato corda all'uomo al telefono, dicendosi disponibile e pronta a pagare. Appena ha riagganciato, però, ha chiamato il 112 e ha raccontato tutto.
È così scattata la trappola: i carabinieri della stazione di San Giorgio a Cremano si sono precipitati all'indirizzo della donna e hanno atteso con lei che "il corriere" arrivasse. Qualche minuto e Maiorano ha suonato al campanello. Mentre i militari osservavano, nascosti, la donna ha consegnato parte del denaro e ritirato il plico. E in quel momento i carabinieri sono saltati fuori, bloccando ogni via di fuga per il truffatore. L'uomo è stato bloccato subito, così come il complice che lo stava aspettando in auto. Entrambi sono stati portati in carcere, in attesa di giudizio.