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Bomba d’acqua sul Cilento: fiumi di fango e allagamenti. Agropoli e Castellabate in ginocchio

Bomba d’acqua sul Cilento questa mattina. In particolare ad Agropoli e Castellabbate danni ingenti tra fiumi di fango ed esondazione. La situazione in graduale miglioramento ma l’allerta meteo è stata prolungata fino a domani.
A cura di Redazione Napoli
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Una bomba d'acqua si è abbattuta oggi sul Cilento in provincia di Salerno. I danni più ingenti si sono registrati a Santa Maria di Castellabate, il borgo dove è ambientato il film "Benvenuti al Sud", Agropoli. Le strade si sono trasformate in fiumi di pioggia e fango, provocando danni e allagando edifici e abitazioni privati. Solo nel pomeriggio la situazione è tornata se non alla normalità a un miglioramento, con la pioggia che ha smesso di cadere copiosamente e la macchina di soccorso si sono messi in moto.

"Questa mattina – così il sindaco di Castellabate Marco Rizzo – una vera e propria bomba d'acqua si è abbattuta su tutto il nostro comune provocando seri danni a strade, smottamenti vari, e tanti allagamenti e disagi. Insomma si è trattato di una vera e propria calamità naturale". Il primo cittadino, fuori città per motivi personali, sta seguendo a distanza la situazione ed assicura che si è al lavoro "per risolvere le criticità quanto prima". Rizzo si è poi rivolto ai suoi concittadini: "Vi prego di mostrare la massima prudenza, di evitare spostamenti non necessari ed urgenti. Siamo una grande comunità che non si scoraggia facilmente".

Stesso scenario ad Agropoli, dove gli studenti della scuola cittadina sono rimasti chiusi nelle loro classi in attesa che il livello dell'acqua per strada scendesse. Al centro di Agropoli è esondato il fiume Testene, allagando le zone circostanti e creando forti disagi in particolare al Liceo Classico A. Gatto dove il cortile interno si è riempito di acqua e fango. Grossi disagi anche nei dintorni e nelle frazioni, sia in zona Moio che in prossimità della frazione Mattine, dove l'acqua ha invaso campi, strade e scantinati.

Mobilitati vigili del fuoco, Guardia forestale, Protezione Civile, Carabinieri e Polizia Municipale e i volontari della Protezione Civile della Regione Campania. Intanto è stata prolungata l'allerta della protezione civile a livello arancione fino alla giornata di domani, domenica 20 novembre, e gialla fino a lunedì 21 novembre.

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