1.073 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Aggredito in taxi e scaraventato in strada per rubargli il rolex: “Napoli è un Far West”

Duro sfogo di un imprenditore rapinato del Rolex a Napoli mentre era su un taxi: “Auguro soggiorni migliori del mio: Napoli è anche questo, un Far West”
A cura di Giuseppe Cozzolino
1.073 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Un giovane imprenditore palermitano è stato aggredito a Napoli per rubargli il rolex che aveva al polso. L'uomo si è poi sfogato con una lunga lettera pubblicata in rete, in cui spiega che "Napoli è anche questa: un Far West". L'aggressore è ricercato dalla polizia, che sta visionando anche i filmati delle telecamere di videosorveglianza in zona per potergli dare un nome. Tanti i messaggi di solidarietà espressi verso l'uomo, ultima vittima di una piaga che a Napoli non sembra conoscere freno.

La rapina mentre era a bordo di un taxi

La vicenda è accaduta nella notte tra domenica 13 e lunedì 14 novembre, come ha raccontato lo stesso imprenditore palermitano. L'uomo stava rientrando all'hotel Britannique di Napoli, sul corso Vittorio Emanuele, a bordo di un taxi attorno alle tre di notte: ma mentre si trovava nel taxi, uno scooter con due persone a bordo lo ha raggiunto. Uno dei due ha sfondato col manico di pistola il finestrino, puntando al rolex che aveva al braccio. L'imprenditore ha provato così a scappare dall'altro sportello, ma è stato preso e scaraventato a terra. Solo quando il rapinatore è riuscito a sfilargli il rolex ha raggiunto il complice sullo scooter, per poi scappare via. Sulla vicenda indagano ora gli agenti del commissariato San Ferdinando. L'uomo se l'è cavata con qualche escoriazione, oltre al furto del prezioso orologio. Terrorizzati i passanti e lo stesso tassista.

Lo sfogo: "Napoli è anche questa: un Far West"

L'imprenditore parlermitano, che ha anche augurato "a tutti visitatori e gente d’affari di Napoli soggiorni migliori del mio", si è poi sfogato con una lunga lettera pubblicata in Rete. Questo il racconto intero dell'uomo, pubblicato sui social il giorno dopo la rapina subita nel capoluogo partenopeo:

Breve storia triste.
Mi trovo a Napoli per lavoro, ma ieri notte alle 3:00 prima di rientrare presso l’hotel Britannique Hotel, Napoli, Italia uno scooter si è affiancato al nostro taxi con il quale viaggiavamo, il primo è sceso e ha sfondato con il manico di una pistola il finestrino dal mio lato, una volta cercato di scendere dalla parte opposta del veicolo (operazione difficile visto i frammenti di vetro ovunque) mi aggrediscono buttandomi sul ciglio del marciapiede minacciandomi con la stessa pistola usata per disintegrare il taxi.
Non capivo cosa stesse succedendo (inizialmente pensavo una rapina al tassista) fino a quando mi trovai a terra col braccio e il ferro puntato e con un colorito napoletano, ho capito finalmente che erano interessati al mio Rolex.
Facendo un po’ di resistenza, alla fine me lo hanno sfilato.
Il Signore dopo è fuggito a gambe levate a bordo del suo scooter dove lo attendeva l’altro Signore.
Purtroppo è anche questa Napoli: un Far West.
Ringrazio la solidarietà di tutta la direzione dell’hotel e del Commissariato San Ferdinando che hanno già acquisito le registrazioni della video sorveglianza e stanno lavorando sul caso.
Io me la sono cavata con lievi escoriazioni, psicologicamente è una cosa che tocca molto devo dire , mi sale la rabbia di non avere fatto o detto qualcosa in più per quei malviventi che operano indisturbati nonostante decine di persone facessero da cornice. Le persone vicine a me sono ancora impietrite (motivo per il quale non mi hanno potuto aiutare nell’immediato)
Auguro a tutti visitatori e gente d’affari di Napoli soggiorni migliori del mio.

1.073 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views