203 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

A Napoli scade oggi l’ordinanza anti-movida, da stanotte baretti aperti senza limiti orari

La giunta Manfredi approva oggi il nuovo regolamento di sicurezza urbana con i nuovi orari per i locali, ma dovrà passare prima in consiglio.
A cura di Pierluigi Frattasi
203 CONDIVISIONI
Immagine

Scade oggi l'ordinanza anti-movida a Napoli del sindaco Gaetano Manfredi. Da stanotte i baretti non avranno più limiti orari di chiusura e non saranno obbligati quindi a chiudere alle 2, ma potranno restare aperti anche oltre. L'ordinanza era stata firmata il 17 febbraio scorso dal primo cittadino ed era stata studiata per arginare l'escalation di violenza giovanile in città nei quartieri del by night. Un provvedimento a tempo, quindi, della durata di 4 mesi, studiato con la Questura e la Prefettura di Napoli per contrastare episodi criminali, come rapine, accoltellamenti e risse tra giovani e giovanissimi, purtroppo sempre più frequenti.

In arrivo il regolamento sulla sicurezza: oggi in giunta

L'ordinanza sulla movida a Napoli prevedeva infatti come orario di chiusura per i baretti le ore 2 dal venerdì al sabato e l'1 negli altri giorni, con multe fino a 500 euro per i trasgressori e anche con il rischio di sospensione della licenza per i recidivi, ma, come detto, scade oggi. Ma il Comune, come anticipato da Fanpage.it, sta già lavorando al nuovo regolamento di sicurezza urbana, che è ormai pronto e sarà portato oggi in giunta per l'approvazione.

Sul documento non sono mancate le polemiche in questi giorni, in particolare sul divieto di stendere i panni che gocciolano dai balconi contenuto all'interno della sezione sul Decoro Urbano. Ma il sindaco Manfredi ha spiegato che questa parte sarà espunta dalla versione finale. Quindi a Napoli si potrà continuare a stendere tranquillamente vestiti e mutante dal balconi nei vicoli, magari strizzandoli prima, cosa possibile anche senza dover acquistare un'asciugatrice.

Nuovi orari: divieto vendita bevande dopo le 3

Per quanto riguarda i nuovi orari. Nel regolamento – al momento ancora una bozza – all'articolo 20, sono disciplinate le limitazioni alla vendita di bevande. In dettaglio:

  1. È fatto divieto a tutti gli esercizi commerciali, ai laboratori di produzione artigianale di alimenti autorizzati alla vendita per asporto ed ai pubblici esercizi di cui al dell’art. 5 della legge 25 agosto 1991, n. 287 ed a quelli previsti dalla normativa regionale di vendere per asporto, anche attraverso apparecchi automatici, qualsiasi bevanda in contenitori di vetro e/o lattine, tutti i giorni dalle ore 23:00 fino alle ore 6:00.
  2. È fatto divieto agli esercizi commerciali di vicinato, media e grandi strutture di vendere superalcolici e altre bevande alcoliche da asporto dalle ore 24:00 alle ore 6:00.
  3. È fatto divieto agli esercizi pubblici compresi gli esercizi ove si svolgono con qualsiasi modalità spettacoli o altre forme di intrattenimento e svago ,musicali o danzanti ,circoli privati esclusi ristoranti e pizzerie relativamente al servizio ai tavoli ,di somministrare e vendere alcolici di qualsiasi gradazione dalle ore 3 alle ore 6.
  4. Dalle ore 23.00 alle ore 7.00 nelle strade pubbliche o aperte al pubblico è altresì vietato il consumo di qualsiasi bevanda in contenitori di vetro e lattine.

Divieto di schiamazzi

203 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views