A Napoli 147 vigili urbani a tempo determinato prorogati fino a ottobre: dal Viminale 2 milioni
Prorogati fino a ottobre i 147 agenti di Polizia Municipale in forza al Comune di Napoli, con contratto a tempo determinato. Dal Ministero dell’Interno, infatti, sono arrivati circa 2 milioni di euro per il rinnovo dei contratti che erano in scadenza questo mese, sabato 19 giugno. La vicenda è stata seguita negli scorsi giorni dal sindaco Luigi De Magistris e dall’assessore alla sicurezza urbana Alessandra Clemente. Ieri, la Prefettura di Napoli ha chiarito con una nota che le risorse disponibili ammontano a 1.940.000 euro e sono aggiuntive rispetto a quelle che hanno garantito i contratti in essere alla data del 19 giugno.
I sindacati: “Risorse solo fino a ottobre, chiederemo proroga”
“La nostra mobilitazione – scrivono Annibale De Bisogno e Giuseppe Migliaccio (Uil) e Francesca Pinto e Roberta Stella (Csa) – ha portato all'attenzione di tutte le istituzioni e dell'opinione pubblica il dramma occupazionale dei 147 agenti a tempo determinato con contratto in scadenza e con esso, la necessità di ottenere risorse aggiuntive rispetto a quelle già impegnate per i primi sei mesi del 2021. La battaglia, però, non può attenuarsi: difatti le risorse stanziate coprono al massimo il mese di ottobre”.
Negli scorsi giorni i vigili a tempo determinato avevano manifestato in piazza Municipio per chiedere i rinnovi dei contratti. “La stesura del precedente decreto e la sua riproposizione nella nota della Prefettura – scrivono i sindacati Uil e Csa – lasciavano non chiarito il punto delle risorse aggiuntive, con la conseguenza per gli uffici di non poter procedere nell'adozione degli atti amministrativi e contabili, propedeutici ai nuovi contratti. Siamo abituati a seguire le nostre vertenze, a non lasciarle al caso, a non essere superficiali”.
“Questa modalità – concludono – ha consentito di impegnare tutti sul vero punto nodale: servono risorse chiaramente aggiuntive rispetto a quelle anticipate a valere sull' anno 2021”. I sindacati chiedono però risorse anche per proseguire dopo ottobre: “Sin da ora chiediamo al Ministero e a tutte le forze politiche, di impegnarsi per ottenere le necessarie risorse e poi procedere alla stabilizzazione di questi lavoratori. Rivendichiamo un diritto per quanti hanno superato un concorso pubblico, dimostrato professionalità e sono divenuti indispensabili per la città di Napoli”.