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Napoli, 121 beni confiscati alla camorra, scoperti 8 occupati abusivamente: Manfredi manda ispettori

Il Comune di Napoli crea un nuovo ufficio per valorizzare al meglio tutti gli immobili e assegnarli più velocemente ad associazioni e famiglie povere.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Villa La Gloriette a via Petrarca, confiscata alle mafie
Villa La Gloriette a via Petrarca, confiscata alle mafie

Sono 121 i beni confiscati alla camorra a Napoli e assegnati al Comune. Case, negozi, appartamenti e ville di lusso, acquistati con i frutti dei proventi illeciti e portati via ai clan dalla magistratura. Immobili che possono rinascere ed essere affidati alle associazioni di quartiere o alle famiglie bisognose. Questi beni sono stati assegnati dall'Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati al Comune di Napoli per tornare utili alla collettività, ma non sempre sono messi tutti a regime. Otto immobili, ad esempio, risultano attualmente occupati abusivamente. Il sindaco Gaetano Manfredi ha inviato gli ispettori. Palazzo San Giacomo ha deciso di riorganizzare tutto l'archivio, mettendo ordine tra le carte, e consentendo così di velocizzare il recupero di questi immobili e di assegnarli più velocemente alle associazioni del terzo settore e alle famiglie povere.

Creato un ufficio che gestirà gli immobili e li assegnerà

L'amministrazione guidata dal sindaco Gaetano Manfredi ha istituito il nuovo Servizio Beni Confiscati, che fa parte del Dipartimento di Sicurezza, che fa riferimento all'assessorato guidato da Antonio De Iesu. Mentre tutta la materia è trattata anche in collaborazione con la Fondazione CON IL SUD e con l'ANBSC, in quest'ultimo caso in base ad un protocollo di intesa del 2015. Il servizio, di nuova istituzione, ha avviato un’intensa azione di riordino della materia e si sta procedendo alla creazione di un archivio.

Il nuovo censimento dei beni confiscati alle mafie

È stato avviato un censimento di tutti gli immobili trasferiti al patrimonio indisponibile dell’Ente che culminerà nella redazione di una scheda d’identità del bene. Molti beni non risultano ancora correttamente trascritti alla Conservatoria dei Registri Immobiliari in capo al Comune proprietario, né inseriti nell’inventario del patrimonio indisponibile e, per essi, non risultano aggiornati gli atti catastali. Sono stati pianificati sopralluoghi tecnici e verifiche documentali per definire lo stato manutentivo e la presenza di opere abusive; contemporaneamente, per gli immobili non assegnati si sta procedendo, ad opera della Polizia Locale, alla verifica dell’eventuale occupazione abusiva.

Villa La Gloriette a Posillipo, confiscata alla criminalità e assegnata alle associazioni
Villa La Gloriette a Posillipo, confiscata alla criminalità e assegnata alle associazioni

L'elenco degli immobili confiscati e i progetti per valorizzarli

Dagli atti di archivio, risultano in elenco n. 121 beni immobili confiscati alle mafie di cui:

• n. 18 beni immobili risultano assegnati in comodato d'uso gratuito ad Organismi del Terzo Settore per l'espletamento di progetti con finalità sociale; Il Servizio sta procedendo alle verifiche relative al monitoraggio;

• n. 10 beni immobili sono stati inseriti nell’ultimo Avviso pubblicato il giorno 8/06/2021, poi modificato in data 7/07/2021; Di essi, all’esito della procedura, in data 26/04/2022 ne sono stati aggiudicati in via provvisoria n.5 nello specifico:

  • via Roma verso Scampia n.110 all’ATI con capofila Fondazione Città Nuova;
  • via Sant’Antonio a Capodimonte n. 46 a Dedalus;
  • Via del Gran Sasso n.22 – piano 5 a GESCO;
  • Via Pavia n.129 – 2°p al CAMPER ONLUS;
  • Vico Zuroli n.6 a PRODOS;

per alcuni si è proceduto, su richiesta dell’aggiudicatario, alla consegna anticipata nelle more dell’espletamento dei controlli ex art. 80 del D.Lgs.50/2016.

• n. 8 beni immobili risultano nella disponibilità di Servizi comunali per l'espletamento di finalità istituzionali; Si procederà a verifica dello stato di effettivo utilizzo;

• n. 22 beni immobili risultano in consegna all’area Patrimonio e al servizio Politiche per la Casa per riservarli all'emergenza abitativa; Il servizio scrivente, con nota PG/2022/207403, ha chiesto lo stato delle procedure di utilizzo;

• n. 2 beni immobili (via V Emanuele III e via Duchesca) sono oggetto di finanziamento per l'esecuzione di lavori di riqualificazione per un importo complessivo di € 1.499.984,27 a valere su Fondi PON Legalità 2014/2020 – Asse 3 – Azione 3.1.1. Al termine dei lavori i beni verranno assegnati ad Organismi del Terzo Settore mediante l'espletamento di apposita procedura ad evidenza pubblica per la realizzazione di “un Centro per l’integrazione degli immigrati regolari e di un Centro per l’accoglienza delle donne vittime di tratta”;

• n. 1 bene immobile (via Vespucci) è oggetto di finanziamento nell’ambito di un progetto di riqualificazione del valore complessivo di € 98,858,42, di cui € 29.658,00 a valere sul bilancio comunale e € 69.200,42 a valere su risorse del Fondo Unico per i beni confiscati ex art. 4 della L.R. 7/2012. I lavori sono appena terminati. Si è in procinto di avvio la procedura ad evidenza pubblica perl’assegnazione ad un Organismo del Terzo Settore;

• n. 28 beni immobili non risultano utilizzati giacché, dalla documentazione agli atti, presentano problematiche tecniche. Il servizio ha avviato verifiche in merito allo stato di manutenzione e alla presenza di opere abusive.

• n. 23 beni immobili risultano assegnati al Comune con Decreto di destinazione della ANBSC, ma non ancora presi in consegna. In data 06/05/2022 si è svolta una riunione presso l’ANBSC nel corso della quale è stato discusso anche della pianificazione dei sopralluoghi per la presa in consegna dei cespiti; A breve si renderà noto il calendario;

• n. 8 beni immobili risultano non assegnati e occupati abusivamente. Con nota PG/2022/300786 il Servizio scrivente ha chiesto al Servizio Polizia Locale UOTP di effettuare un sopralluogo di verifica delle occupazioni abusive in essere con l’identificazione dei soggetti occupanti;

• n. 6 immobili sono stati inseriti nell’Avviso pubblico relativo alla concessione di finanziamento per interventi finalizzati alla valorizzazione dei beni confiscati alle mafie finanziati dall’Unione Europea Next Generation EU, nell’ambito del PNRR Missione 5 Inclusione e coesione-Componente 3- Interventi speciali per la coesione territoriale-Investimento 2 approvati con Deliberazione di Giunta Comunale n.48 del 17/02/2022;

• è stato riacquisito l’immobile in via Largo Donnaregina n.25, a seguito di sgombero forzoso e, a breve, sarà consegnato alla COOP. SOC. EN KAI PAN, aggiudicataria dell’Avviso Pubblico di assegnazione anno 2019;

• n.1 immobile (via Genovesi 36) è oggetto dell’Avviso pubblico di assegnazione emanato con Disposizione dirigenziale n. 7 del 17/05/2022 per finalità sociali;

•E’ in fase di istruttoria un avviso pubblico di assegnazione per i seguenti immobili non aggiudicati nello scorso avviso pubblico:

  • via Pavia n.129 IIIP-via Ben Hur (già via N Garzilli)
  • n62/64-via Dei Tribunali
  • n.221-via Vecchia Napoli
  • n. 132-via Fontanelle n.124;

• E’ in fase di definizione l’individuazione delle aree di intervento per gli immobili che seguono al fine di inserirli nel prossimo Avviso Pubblico di assegnazione:

  • via Formale n.42
  • via Liburia n.38
  • via Tiberio 30/B pT
  • via Empedocle 31 pII
  • viale Traiano 290 pII
  • via Carlo De Marco 90
  • via San Gregorio Armeno 28 pII
  • vico Carbonari n.31 p III
  • via San Gennaro dei Poveri 49 pI;
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