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Alla Stazione Centrale di piazza Garibaldi apre la “Food Hall”: due piani di pub e ristoranti

Alla Stazione Centrale di piazza Garibaldi apre la Food Hall di Napoli, la galleria del cibo: 4mila metri quadrati dedicati alla ristorazione di qualità e alla gastronomia, sia fast che slow food, distribuiti su due piani, aperta tutti i giorni, dalle ore 7 alle 22. Realizzata in un’area inutilizzata. Creati 200 posti di lavoro.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Alla Stazione Centrale di piazza Garibaldi apre la Food Hall di Napoli, la galleria del cibo: 4mila metri quadrati dedicati alla ristorazione di qualità e alla gastronomia, sia fast che slow food, distribuiti su due piani, aperta tutti i giorni, dalle ore 7 alle 22. Fino al 30 settembre ci sarà anche uno spazio espositivo con opere degli studenti dell'accademia delle Belle Arti di Napoli, come il murale PopNapoliPop, abiti ideati dai giovani stilisti e designer dell'accademia della Moda campana, realizzati con materiali riciclati, e le opere dell'artista Giuseppe Tulino.

Una galleria dei ristoranti di 4mila metri quadrati

La Food Hall di Napoli Centrale è stata realizzata con un investimento complessivo di oltre 15 milioni di euro con la creazione di 200 posti di lavoro. Si tratta di un'area di oltre 4mila metri quadrati dedicata al food, distribuiti su due piani, affacciata sui binari e completamente permeabile ai flussi. Sarà ospitata in uno spazio aperto, in disuso da circa 20 anni, che connette la stazione a corso Novara.

Nel perimetro dello spazio sono ospitate le nuove attività di ristorazione, mentre nel mezzo ritrova vita il grande lucernario progettato dall'architetto Nervi: una cascata di luce naturale impreziosita dalla presenza di un piccolo giardino pensile, anch'esso da tempo abbandonato, che ha ripreso vita grazie e alla ripiantumazione delle essenze originali. Il piano superiore è incorniciato da una inusuale vista del Vesuvio, con uno skyline di piazza Garibaldi.

I due livelli, collegati da scale mobili, ascensore e scale fisse, così da essere totalmente accessibili, sono stati così suddivisi: veloce e di qualità al piano terra, più "slow" al piano superiore. Un'offerta gastronomica varia e diversificata che si va ad aggiungere all'esistente e nata per incontrare le preferenze di tutti i segmenti di clientela, in ogni momento della giornata. Tante eccellenze, locali e non: Al Dente, Bottega Prosecco, Billy Tacos, Cuori di Sfogliatella, Fresco, Il Vero bar del Professore, MammaMia, Mc Cafè, Mc Donald's, Heineken Beers& Bar, Nonna Titti Road House, Scaturchio, ToastHouse.

Grande attenzione è stata riservata al design, ai materiali, al risparmio energetico e al comfort acustico per fare della nuova Food Hall di Napoli Centrale un accogliente luogo di pausa, dove offrire un piacevole intervallo nel turbinio della stazione: un'esperienza non solo funzionale ma anche di convivialità.

"Siamo felici dell'apertura del nuovo spazio – dichiara Alberto Baldan, Amministratore Delegato di Grandi Stazioni Retail SpA – La Food Hall di Napoli Centrale dimostra che la stazione continua il suo percorso di cambiamento, per rispondere alle nuove esigenze dei viaggiatori, del quartiere e della Città. Non solo una vetrina di eccellenze locali e del buon mangiare, ma soprattutto un intervento che contribuisce ad unire, migliorare e sviluppare il tessuto urbano che la circonda. Nei progetti che stiamo realizzando a Napoli, Roma, Torino e Milano, la stazione non è più un edificio dedicato al viaggio ma è una rivoluzionaria funzione urbana".

Napoli Centrale è la terza stazione italiana per grandezza, frequentata da 70 milioni di persone/anno. Rappresenta un hub intermodale sostenibile e strategico: 300 treni al giorno la connettono con la Città, il suo hinterland, la Regione e l'intero Paese. Alla cerimonia erano presenti gli assessori regionali Felice Casucci e Lucia Fortini, il presidente della Camera di Commercio di Napoli, Ciro Fiola, il presidente di Bcc di Napoli e Amministratore Unico di Napoli Holding, Amedeo Manzo e l'amministratore unico di Anm, Nicola Pascale.

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