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Napoli, per l’ASL l’acqua non è potabile ma la scuola resta aperta (VIDEO)

All’interno del Convitto “Vittorio Emanuele II” si distribuiscono bottiglie d’acqua confezionata, ma resta comunque il rischio che gli studenti, soprattutto i più piccoli, bevano l’acqua dai rubinetti.
A cura di Peppe Pace
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Succede al Convitto Nazionale "Vittorio Emanuele II" nella centralissima piazza Dante, dove a causa di un guasto alla rete idrica, il Dipartimento di Prevenzione dell'ASL, affidato alla struttura SIAN, ha stabilito che l'acqua non si può bere. Anziché chiudere, l'istituto, che comprende anche scuola media ed elementare, è rimasto aperto. All'interno si distribuiscono bottiglie d'acqua confezionata, ma resta comunque il rischio che i ragazzi, soprattutto i più piccoli, bevano l'acqua dai rubinetti. Il guasto, dicono gli studenti, risale a circa una settimana fa, ma solo da pochi giorni il dirigente scolastico ha reso noto alle famiglie che, a causa di interventi di verifica e manutenzione straordinaria della rete idrica, il servizio mensa sarebbe stato sospeso. Nell'avviso, però, non compare alcun riferimento all'acqua non potabile, né al divieto d'uso imposto dalle strutture di controllo dell'ASL.

Convitto Vittorio Emanuele II
Convitto Vittorio Emanuele II

 

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