227 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Napoli, 17enne pestato a sangue in treno perché aveva piercing e tatuaggi

A scatenare l’incomprensibile violenza del branco di ragazzi l’abbigliamento non convenzionale del 17enne e i suoi piercing e tatuaggi.
A cura di Antonio Palma
227 CONDIVISIONI
Napoli, 17enne pestato a sangue in treno perché aveva piercing e tatuaggi

Aggredito su un treno prima verbalmente e poi a calci e pugni da un gruppo di ragazzi solo perché secondo loro "vestiva in modo strano" e aveva tatuaggi e piercing sul corpo. E' la disavventura capitata mercoledì pomeriggio ad un 17enne napoletano assalito da una decina di suoi coetanei su un treno delle ferrovie mentre insieme alla sua ragazza si spostava da una città dell'hinterland napoletano verso il capoluogo partenopeo. A scatenare l'incomprensibile rabbia del gruppo l'abbigliamento anticonvenzionale del ragazzo, a più riprese definito "punkabbestia", e per questo insultato, offeso e picchiato selvaggiamente.  Come ha raccontato il ragazzo, ad accendere la furia del branco è stata una signora che si trovava in loro compagnia che prima ha insultato il ragazzo per i suoi tatuaggi  e piercing sul volto e poi ha cercato di colpirlo. Alle rimostranze del 17enne è partito il raid del gruppo che si è fiondato su di lui, scaricandogli addosso calci, pugni e schiaffi. Assaltato dal branco il ragazzo non è riuscito a difendersi ed è caduto a terra. Nel frattempo alcune ragazze che si trovavano con gli aggressori si sono avvicinate alla sua fidanzata tirandole i capelli e spintonandola.

All'arrivo nella stazione centrale di Napoli il gruppo si è dileguato, ma il 17 enne con il volto tumefatto ed una spalla lussata è riuscito a recarsi alla stazione della polizia ferroviaria dove ha indicato i suoi aggressori, alcuni dei quali sono stati immediatamente fermati dagli agenti della stazione. "Ho capito subito che volevano dare fastidio quando sono salito sul treno avevo sentito già dei commenti negativi da parte loro" ha raccontato il giovane a Il Mattino, aggiungendo "non permetterò a questi episodi di condizionarmi in nulla, continuerò a salire su quel treno e continuerò a decorarmi con tatuaggi, piercing ed estensioni".

227 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views