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Muore in vacanza a 9 anni dopo aver mangiato un gelato: ipotesi shock anafilattico

La tragedia di una bambina inglese in Spagna, dove la vittima si trovava in vacanza con la sua famiglia. La bambina si è sentita male in un hotel della Costa del Sol dopo aver mangiato un gelato ed è morta dopo due giorni in ospedale a Malaga. A quanto emerso, la piccola era allergica a latte e noci.
A cura di Susanna Picone
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Una bambina inglese di nove anni si è sentita male ed è morta mentre si trovava in vacanza con la sua famiglia nella Costa del Sol, in Spagna. La piccola avrebbe avuto un malore sabato scorso nell’hotel in cui alloggiava a Mijas dopo aver mangiato un gelato in un centro commerciale: subito è stata portata in un ospedale vicino Marbella e poi, considerate le sue gravi condizioni, è stata trasferita a Malaga dove purtroppo lunedì pomeriggio è morta. Un portavoce dell’ospedale di Malaga ha confermato in una nota che “una bambina straniera di nove anni è morta nel pomeriggio di lunedì”. Un portavoce dei servizi di emergenza, da parte sua, ha confermato di aver ricevuto una telefonata da un hotel nell'area di Mijas della Costa del Sol poco dopo le 21 di sabato per una ragazza “che non riusciva a respirare”. Probabilmente a uccidere la giovane studentessa inglese è stato uno shock anafilattico. La bambina – scrivono i media locali – sarebbe stata allergica a lette e frutta secca.

Gli esami dovranno confermare le cause della morte – Sul corpo della bambina – il suo nome al momento non è stato reso noto – nella giornata di ieri è stata effettuata a Malaga l’autopsia ma i risultati, trasmessi a un giudice incaricato delle indagini, non sono stati resi pubblici. A quanto si apprende, a Siviglia verranno effettuati ulteriori esami che serviranno a confermare se la morte della giovane studentessa inglese sia collegata a una reazione allergica al cibo che aveva appena ingerito. La vittima e la sua famiglia alloggiavano in un lussuoso resort che si chiama "Club La Costa World" che ha fatto sapere che, a differenza di quanto emerso in un primo momento, la bambina non aveva preso lì il gelato che potrebbe aver provocato la reazione allergica ma che lo aveva comprato fuori dalla struttura.

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