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Francesco, morto a 8 anni dopo una otite

Morto a 7 anni per un’otite curata con omeopatia: indagati il medico e i genitori

Sotto accusa il medico Massimiliano Mecozzi, ma anche il padre e la madre del piccolo che non avrebbero portato in ospedale Francesco se non dopo 15 giorni di infezione.
A cura di Giorgio Scura
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Perquisizione nella notte a casa del dottor Massimiliano Mecozzi: i carabinieri hanno sequestrato farmaci, telefoni, computer e ricettari. Gli è stata notificata l'informazione di garanzia per omicidio colposo per la morte del piccolo Francesco, di 7 anni, deceduto per un'otite curata solo con farmaci omeopatici. Indagati anche i genitori del piccolo: i militari hanno hanno prelevato nella loro casa farmaci e telefoni, notificando anche a loro l'informazione di garanzia.

Domani verra' eseguita l'autopsia sul corpo del bambino dopo l'espianto di organi avvenuto la notte scorsa. L'indagine e' condotta dalla Procura di Urbino, dato che l'assunzione dei farmaci omeopatici e' avvenuta a casa del bambino, a Cagli. Uno dei nonni di Francesco aveva annunciato l'intenzione di denunciare il medico, con un numerosa clientela interessata ai suoi metodi di cura a base di preparati omeopatici e due studi, uno a Pesaro e uno a Fano. Mecozzi seguiva il bambino da vari anni e lo aveva trattato in passato per altre otiti, sempre con farmaci omeopatici. Gli stessi che ha prescritto al piccolo da una quindicina di giorni a questa parte, finche' le condizioni di Francesco sono peggiorate.

Gli stessi genitori che hanno deciso di fidarsi del medico curante di Francesco che avrebbe "imposto" alla famiglia di non portare il piccolo in ospedale nemmeno con la febbre alta, il vomito, il dolore provato da 15 giorni di infezione. Solo martedì notte i genitori hanno deciso di portarlo all'ospedale di Urbino: il bimbo era già semi incosciente, con febbre e un ascesso cerebrale, provocato dal pus che era arrivato alle pareti del cervello. Ai medici, la madre e il padre di Francesco, che hanno altri bambini, avevano detto che in passato il figlioletto aveva avuto altre otiti che erano state curate con l'omeopatia. Per questo erano certi della bontà del trattamento disposto dal medico, visto che, dall’età di tre anni, il loro bambino non aveva mai assunto antibiotici.

Lo staff sanitario, vista la gravissima situazione, aveva poi disposto il trasferimento del piccolo ad Ancona, dove è stato operato per ridurre l’ascesso e sottoposto alle cure antibiotiche del caso. Purtroppo non è bastato per salvare la vita a Francesco.

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