Modena, bimbo autistico di 4 anni festeggia il compleanno ma la festa è deserta. Poi arriva la sorpresa
Francesco è un bimbo autistico che ha da poco compiuto 4 anni. Peccato che alla festa organizzata dai suoi genitori, e alla quale erano stati invitati ben 23 bimbi della sua età, nessuno si sia presentato. Pur non potendo festeggiare come avrebbe voluto, il piccolo non ha mai smesso di sorridere. Questa storia arriva da Cavezzo, nel Modenese, ed ha fatto in breve tempo il giro del web. A denunciare l'episodio è stata la madre del bambino. "Non si possono vivere queste cose a quattro anni. Spero che le persone capiscano come ci sentiamo ogni giorno", ha scritto Maria Giovanna su Facebook.
La donna aveva organizzato una festicciola per il compleanno del figlio presso la sede della Onlus Il Piccolo Principe, ma nessuno degli invitati vi ha preso parte. "Ho contattato 23 bambini con le rispettive famiglie, ma solo in cinque hanno risposto, quattro declinando e una sola per confermare la partecipazione. A loro non abbiamo chiesto regali, solo una donazione all’associazione. Non capisco il perché di questa discriminazione verso di me e di conseguenza verso mio figlio. Per fortuna proprio a causa della sua malattia lui non ha capito cosa è successo", ha continuato Maria Giovanna in un video condiviso sui social network che è diventato subito virale. Dopo questo sfogo, è arrivata la sorpresa. Il piccolo è stato inviato al Kids Festival, manifestazione dedicata ai bambini che si è svolta a Milano, dove finalmente ha avuto la sua festa di compleanno, con tanto di torta, con centinaia di coetanei.
Un momento emozionante per il bambino, affetto da autismo. "Mio figlio fino ai 15 mesi era un bimbo come tutti gli altri – ha raccontato la mamma -. Poi ha iniziato a non guardarci più, a isolarsi, a urlare. Arrivare alla diagnosi non è stato semplice, abbiamo dovuto anche subire le critiche di chi pensava fossimo cattivi genitori, non in grado di educare nostro figlio".
Il caso ha impressionato anche il ministro per le Politiche per la famiglia e la disabilità, Lorenzo Fontana, che ha espresso la sua vicinanza alla famiglia. "Ci ha contattati un portavoce del ministro Fontana – ha detto la mamma di Francesco – esprimendo solidarietà per quanto accaduto e sottolineando che cose del genere non dovrebbero succedere. Il ministro stesso è a conoscenza della vicenda e ci ha invitati a comunicare novità sul caso qualora ce ne fossero".