9 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Mistero sulla nave cargo: comandante sparisce in mare, due ufficiali indagati per omicidio

Il comandante è sparito nel nulla mentre era al comando del cargo al largo delle coste italiane. Nessuno dell’equipaggio ha saputo dare una spiegazione. Sotto inchiesta due ufficiali di macchina con la pesante accusa di omicidio.
A cura di Antonio Palma
9 CONDIVISIONI
Immagine

Sparito nel nulla senza nessuna motivazione mentre era al comando di una grande nave cargo che viaggiava al largo delle coste italiane. È il giallo sul quale da giorni stanno indagando gli  agenti della polizia di Genova dove la nave container della Msc è attraccata il 21 ottobre scorso. A denunciare alle autorità italiane la scomparsa del comandante, il 54enne ucraino Jury Kharytonov, sono stati gli altri componenti dell'equipaggio dalla nave Santa Giannina: ventuno persone che però non hanno saputo dare nessuna spiegazione plausibile sulla sparizione dell'uomo. L'unica certezza è che l'uomo ha svolto regolarmente il suo turno al timone nella serata  del 19 ottobre, poi nessuno dice di averlo più visto.

La sparizione quindi è avvenuta nella notte fra il 19 e il 20 ottobre mentre la Giannina era in navigazione al largo di Salerno. L'equipaggio si è accorto della sua assenza solo verso le quattro di mattina del 20 ottobre, al momento del cambio turno, e ipotizzano sia potuto cadere in mare per un incidente o che si sia suicidato ma non sanno spiegarne il motivo. Al suicidio però non credono i familiari dell'uomo, immediatamente avvertiti attraverso le autorità diplomatica in patria. "Mio marito non aveva motivo di togliersi la vita, era invece felice di tornare a casa fra pochi giorni. E non può essere caduto fuori bordo, non un uomo della sua esperienza. Lo hanno ucciso", avrebbe dichiarato la moglie del 54enne, secondo quanto racconta Il corriere della Sera.

Una ipotesi che non è esclusa nemmeno  dagli investigatori della squadra mobile di Genova, coordinati dal sostituto procuratore Marcello Maresca. Sul registro degli indagati con l'ipotesi di omicidio infatti sono finiti i due ufficiali di macchina della nave, un 43enne e un 44enne, anche loro ucraini. A loro carico la prova del luminol, che ha rilevato tracce di sangue sul pontile e in altre aree del cargo, ma anche la presenza di tracce ematiche  sulla divisa di uno dei due ufficiali, sequestrata al momento del suo arrivo a Genova insieme ad altri indumenti dell’equipaggio.

9 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views