3.587 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

“Mio figlio autistico escluso da scuola”, la battaglia di mamma Claudia per Francesco

Francesco è un ragazzo autistico di 16 anni che vive a Boves, nella provincia di Cuneo, con la sua famiglia e che è stato prima accolto e poi escluso da un istituto superiore perché “troppo difficile da gestire”. Grazie alla denuncia della mamma Claudia Pirotti il suo è diventato un caso mediatico nazionale: solidarietà in rete con l’hashtag #IoSonoConFranci.
A cura di Susanna Picone
3.587 CONDIVISIONI
Immagine

Francesco è un ragazzo autistico di sedici anni che vive a Boves, in provincia di Cuneo. Da qualche tempo il suo nome è apparso su diversi quotidiani nazionali dopo che la sua mamma, Claudia Pirotti, ha denunciato quanto accaduto alla sua famiglia. E cioè che Francesco è rimasto a casa, “abbandonato” dalla scuola. La sua mamma, che si sta impegnando per mandarlo a scuola, inizialmente si è scontrata con un muro di silenzio ma ora la storia di Franci è diventata un caso mediatico nazionale forse qualcosa sta iniziando a muoversi, con i genitori del ragazzo che devono incontrare il provveditore, il direttore dell’ufficio scolastico regionale e gli insegnanti per cercare una soluzione. Claudia ha raccontato al quotidiano La Stampa che dopo le scuole elementari e medie suo figlio aveva iniziato a frequentare un istituto superiore. I primi giorni è stata la stessa Claudia, prendendo anche delle ferie dal lavoro, ad accompagnarlo in classe perché sapeva che il ragazzo aveva bisogno di vedere qualcuno che conosceva, “poi si abitua a stare da solo”.

Il caso di Franci troppo difficile da gestire – Dal 18 ottobre, però, il sedicenne è rimasto a casa: secondo la scuola, il suo è un caso troppo difficile da gestire. La mamma ha raccontato su Facebook quello che stava succedendo, del mancato passaggio del figlio alle superiori nonostante sia ancora in obbligo scolastico, e in poche ore è stato lanciato un hashtag dedicato al ragazzo autistico, #iosonoconfranci. Da ogni parte d’Italia tante persone hanno condiviso i loro selfie e messaggi di solidarietà. Una solidarietà ovviamente apprezzata dalla famiglia di Francesco, che però sa che ormai il suo anno è compromesso. “È il sistema che va cambiato, affinché non accada più a nessun altro ragazzo con le sue particolarità di essere escluso dal diritto allo studio”, ha detto la mamma.

3.587 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views