29 CONDIVISIONI

Minorenni minacciate con riti voodoo e costrette a prostituirsi, 5 arresti a Catania

Cinque persone sono state arrestate a Catania per aver gestito una tratta di ragazze, anche minorenni, dalla Nigeria e dalla Libia, minacciate con riti voodoo, sottoposte a violenze e costrette a prostituirsi. L’indagine avviata grazie alle dichiarazioni di una giovane nigeriana che ha trovato il coraggio di denunciare i trafficanti.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Fanpage.it
A cura di Susanna Picone
29 CONDIVISIONI
Immagine

La squadra mobile di Catania, su delega della Direzione Distrettuale Antimafia, ha arrestato cinque nigeriani, tre donne e due uomini, con l'accusa di avere gestito una tratta di esseri umani tra il loro paese, la Libia e l'Italia. Le vittime arrivavano in Sicilia a bordo dei barconi e tra loro vi erano numerosi minori e donne costrette a prostituirsi. Gli arrestati sono Ehimwenma “Christ” Osagie, di trentasei anni, le sorelle Naomi e Susam Ikponwmasa, rispettivamente di trentanove e trentaquattro anni, Loveth Omoregbe, di ventotto anni, e Lawrence Ogbama, quest'ultimo bloccato a Roma. I cinque nigeriani sono accusati di tratta di persone pluriaggravata, favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e sfruttamento della prostituzione.

L'indagine nata dalle dichiarazioni di una minorenne nigeriana costretta a prostituirsi – L'indagine è scattata dopo le dichiarazioni di una ragazza minorenne nigeriana arrivata in Italia dopo essere stata reclutata nel suo Paese e che qui ha trovato il coraggio di ribellarsi e denunciare i trafficanti. A quanto ricostruito, questi trafficanti erano in contatto con le sorelle Naomi e Susam Ikponwmasa, residenti in Italia da diverso tempo, che avrebbero obbligato le giovani connazionali a prostituirsi. Le donne avrebbero agito anche sotto la minaccia di riti voodoo contro le ragazze. A quanto emerso Naomi, una delle due sorelle arrestate, era già stata condannata in passato per le stesse accuse. Partendo dal racconto della minorenne che ha fatto scattare le indagini e di altre giovani costrette a prostituirsi in strada gli investigatori hanno potuto ricostruire i dettagli della tratta e individuare i componenti dell'organizzazione. Tutte le vittime sono state trasferite in comunità protette.

29 CONDIVISIONI
Bledar Dedja ucciso nel bosco di Paderno, il killer 17enne: "Mi ricattava per incontri privati"
Bledar Dedja ucciso nel bosco di Paderno, il killer 17enne: "Mi ricattava per incontri privati"
Ragazzino nelle mani dei bulli costretto a lasciare scuola e chiudersi in casa: 5 minori denunciati
Ragazzino nelle mani dei bulli costretto a lasciare scuola e chiudersi in casa: 5 minori denunciati
Catania, bambino di 5 anni frustato con cavi elettrici perché “non obbedisce”: fermate mamma e zia
Catania, bambino di 5 anni frustato con cavi elettrici perché “non obbedisce”: fermate mamma e zia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views