Violentata nel bagno di una discoteca, la ragazza: “Non si chiudeva la porta, così un uomo mi ha bloccata”
Non ha avuto possibilità di fuga. È entrata in un bagno della discoteca e qui è stata aggredita da un uomo. "Non si chiudeva la porta del bagno così sono stata immobilizzata e aggredita". Così racconta quello che è accaduto la donna di 31 anni rimasta vittima di una violenza sessuale sabato sera in una discoteca di via Padova a Milano. La donna, impiegata del locale, spiega – come riporta Il Corriere della Sera – che non ha avuto possibilità di fuga. È entrata in un bagno della discoteca e qui è stata aggredita da un uomo di 30 anni che si è trovata subito alle spalle.
La violenza sessuale nella discoteca Q Club di Milano
Stando a una prima ricostruzione di quanto accaduto, erano le 3 di notte tra sabato 6 e domenica 7 maggio e la 31enne stava lavorando nella discoteca Q Club di via Padova 21, a due passi da piazza Loreto. La 31enne si era allontanata dal suo posto di lavoro e quindi dalla folla della discoteca per andare in bagno. Appena è entrata si è accorta che la porta non si chiudeva a chiave. Pochi secondi dopo così si è trovata addosso un uomo di 30 anni che l'aveva seguita ed è entrata subito dopo di lei in bagno. La donna è stata immobilizzata da uno sconosciuto che l'ha poi violentata. La donna non è riuscita a liberarsi dalla presa del 30enne.
Si cerca l'aggressore
Quando poi l'uomo se ne è andato la donna ha chiesto aiuto: è stata successivamente portata alla clinica Mangiagalli, specializzata nell'assistere le donne vittime di violenze sessuali, dove è stata subito visitata. Intanto le forze dell'ordine si sono messe alla caccia dell'uomo: sarebbero già risalite alla sua identità grazie alle telecamere di video sorveglianza della zona.