Violenta una donna con disabilità in una tenda a Milano, 32enne condannato a 3 anni e 8 mesi

È stato condannato a 3 anni e 8 mesi Yusuf Said, il 32enne senza fissa dimora che lo scorso 10 maggio era stato fermato con l'accusa di aver violentato una donna con disabilità in piazza Carbonari a Milano, poco lontano dalla stazione Centrale. L'uomo, nella notte tra venerdì e sabato 29 aprile, aveva offerto alla 57enne, anche lei senza fissa dimora, un riparo dal maltempo nella sua tenda. Là, approfittando della particolare condizione di fragilità della donna, l'avrebbe costretta a subire rapporti sessuali. In sua difesa, Said ha sempre sostenuto la tesi che la 57enne fosse consenziente.
La violenza in una tenda in piazza Carbonari
Le indagini della squadra mobile, coordinati dalla pm Rosaria Stagnaro, erano partite la stessa mattina del 29 aprile quando la 57enne aveva denunciato di essere stata stuprata da uno sconosciuto. La donna aveva incontrato quell'uomo, poi identificato in Said, la sera precedente in piazza Duca d'Aosta, davanti alla stazione Centrale.
Visto che le condizioni meteo stavano peggiorando, la 57enne aveva detto di aver bisogno di un riparo per la notte: "Avevo solo chiesto aiuto", ha raccontato poi agli investigatori. Il 32enne, allora, le aveva offerto ospitalità nel proprio giaciglio di fortuna in piazza Carbonari.
La conferma dei rapporti e la condanna a 3 anni e 8 mesi
Dopo aver guadagnato la fiducia della donna, Said l'ha fatta entrare nella sua tenda e lì l'avrebbe costretta a subire atti sessuali. I rapporti sono stati poi confermati dalle analisi del Dna.
Il 32enne somalo è stato fermato qualche giorno dopo, il 10 maggio, e quindi portato al carcere di San Vittore. Il gup Milani lo ha condannato a 3 anni e 8 mesi, riconoscendogli le attenuanti generiche.