151 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Tombe dei bimbi mai nati rimosse a insaputa delle famiglie: indagate due funzionarie del Comune

Nell’ambito dell’inchiesta sull’esumazione di massa (2500 piccole bare) delle tombe dei bambini mai nati a Brescia, la Procura ha disposto il sequestro dell’area cimiteriale e indagato due funzionarie del Comune per violazione di sepolcro e vilipendio di tombe e di cadavere.
A cura di Francesca Del Boca
151 CONDIVISIONI
Il cimitero dei feti di Brescia
Il cimitero dei feti di Brescia

Migliaia di piccole tombe di bimbi mai nati, sepolti al cimitero Vantiniano di Brescia tra il 2007 ed il 2016. Da settembre 2021, non ci sono più. Tra lo sgomento di tanti genitori: "Nessuno ci aveva avvisato".

Oggi, nell'ambito dell'inchiesta sull'esumazione di massa (2500 piccole bare) delle tombe dei feti e dei piccoli nati morti, la Procura di Brescia ha disposto il sequestro della parte del cimitero dedicata a queste sepolture. Nelle indagini del pm Antonio Bassolino risultano inoltre indagate due funzionarie del Comune: i reati contestati sono violazione di sepolcro e vilipendio di tombe e di cadavere. 

La polemica tra genitori e Comune

"Quando sono arrivata al Vantiniano con il mio mazzo di fiori e non ho trovato più la tomba del mio piccolo ho pensato che è stato strappato ingiustamente alla terra due volte", le parole di una mamma dopo il fatto, avvenuto alla fine del 2021, che ha coinvolto 2500 piccole bare di bimbi mai nati e tumulati al cimitero Vantiniano di Brescia tra il 2007 ed il 2016. Fatto avvenuto soprattutto, a quanto pare, a insaputa di moltissimi genitori. 

Perché non erano stati apposti bollini gialli sulle lapidi per indicare le esumazioni in programma? Un problema di tempistiche e di denaro, secondo alcune dipendenti del Comune. Ma comunque, si difende la Loggia, le indicazioni c'erano eccome.

"Oltre all’avviso affisso all’albo e nella bacheca d’ingresso del Cimitero almeno 90 giorni prima dell’inizio delle attività, sono stati affissi i medesimi avvisi anche sul perimetro dei riquadri interessati dall’esumazione, su appositi supporti metallici, ben visibili ai visitatori del cimitero. Gli avvisi non hanno il consueto elenco dei nominativi dei sepolti in quanto, per motivi di privacy, si è ritenuto di comunicare di rivolgersi ai custodi e agli uffici per richiedere informazioni", la nota del Comune di Brescia in merito.

151 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views