Milano, poliziotto eroe salva un uomo colpito da infarto praticandogli il massaggio cardiaco

Un agente della polizia ferroviaria di Milano ha salvato la vita a un uomo di 76 anni, colpito da infarto. L'episodio è accaduto attorno alle 20 di ieri, lunedì 24 agosto, alla stazione Centrale del capoluogo lombardo. L'anziano, uno dei tanti viaggiatori in transito dallo scalo ferroviario, dopo aver salito le scale si è improvvisamente accasciato al suolo, col cuore fermo. Il poliziotto eroe, un agente della Polfer in servizio alla stazione, ha notato un capannello di persone attorno all'uomo e si è precipitato verso il 76enne: ipotizzando un malore, ha immediatamente voltato l'uomo notando che non respirava e non aveva alcun battito cardiaco e ha iniziato a praticargli il massaggio cardiaco.
Il poliziotto ha rianimato l'uomo per una ventina di minuti
Per un lungo lasso di tempo, circa 20 minuti, l'agente ha continuato a praticare sul 76enne le manovre di rianimazione. La perseveranza del poliziotto, alla fine, ha pagato: il cuore dell'uomo ha ripreso a battere, tra gli applausi dei passanti e degli altri viaggiatori che hanno assistito alla scena e si sono messi a fare un tifo muto e partecipe per il 76enne. Le condizioni dell'anziano sono però rimaste critiche, e il poliziotto ha continuato a praticare le operazioni salvavita, aiutato anche da un defibrillatore portato dal personale di protezione aziendale delle Fs.
L'uomo è stato poi portato in ospedale in codice rosso
Sul posto, in piazza Duca D'Aosta, a dar manforte al poliziotto sono poi arrivati i soccorritori del 118, inviati in codice rosso dall'Azienda regionale emergenza urgenza a bordo di un'automedica e di un'ambulanza. Il personale paramedico si è sostituito all'agente proseguendo le manovre di soccorso. L'anziano è quindi stato caricato su uno dei mezzi di soccorso e trasportato d'urgenza all'ospedale Fatebenefratelli, dove è arrivato attorno alle 20.45. Le sue condizioni restano critiche, ma stazionarie: grazie al pronto intervento del poliziotto adesso per l'anziano colpito da infarto c'è un piccolo barlume di speranza.
