210 CONDIVISIONI
Elezioni regionali Lombardia 2023

Il nuovo sondaggio sulle elezioni in Lombardia: Fontana e Majorino a 4 punti di distacco, Moratti perde 3 punti

Resta sempre intorno ai 4 punti percentuali la distanza tra Fontana e Majorino, cala Moratti (-3 punti rispetto al precedente sondaggio). Tra i partiti ancora in testa (ma in calo di 2 punti) Fratelli d’Italia con il 25,7 per cento, cresce il M5S al 10,2 per cento (+2 punti). “Il Terzo polo non riesce a svuotare l’elettorato di centrodestra. Il centrosinistra con i pentastellati sta rimontando”
A cura di Francesca Del Boca
210 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Si avvicina l'appuntamento elettorale del 12 e 13 febbraio in Lombardia, che decreterà il nuovo governatore e la nuova giunta regionale. A sfidarsi saranno il presidente uscente Attilio Fontana (che corre con il centrodestra), Pierfrancesco Majorino (per la coalizione di centrosinistra che include anche il Movimento 5 Stelle) e Letizia Moratti (appoggiata dal Terzo polo di Azione e Italia Viva). Ma quali sono le previsioni di voto, a oggi, dei cittadini lombardi? In testa resta Attilio Fontana con il 43,9 per cento delle preferenze. Seguono Pierfrancesco Majorino con il 39,8 per cento e Letizia Moratti al 14,8 per cento. 

Fontana e Majorino ancora a 4 punti percentuali di distanza, cala Moratti

A decretarlo è l'ultimo sondaggio Izi, attraverso interviste effettuate tra il 13 e il 15 gennaio 2023. Il risultato finale non si discosta poi molto dalle previsioni precedenti: resta sempre intorno ai 4 punti percentuali la distanza tra il favorito del centrodestra Attilio Fontana e il rivale di centrosinistra Pierfrancesco Majorino, mentre calano leggermente le preferenze per Letizia Moratti che dal 17,8 per cento scenderebbe sotto la soglia del 15 per cento al 14,8 per cento (-3 punti).

Cresce il Movimento 5 Stelle nei sondaggi

Tra i partiti invece il più votato sarebbe Fratelli d'Italia con il 25,7 per cento (che però perde 1,4 punti rispetto al sondaggio precedente, quando era attestato al 27,1 per cento), praticamente il doppio della Lega che si conferma ancora intorno al 13,5 per cento. Scende ancora di un punto Forza Italia e per la precisione dal 7,6 al 6,7 per cento, attestandosi sotto l'8 per cento.

Per quanto riguarda la coalizione di centrosinistra, al contrario, supera per un soffio il 18 per cento il Partito Democratico, salendo dal 17,5 al 18,9 per cento (+ 1,4 punti). La crescita più significativa però resta quella del Movimento 5 Stelle, che da solo vale il 10,2 per cento, in salita rispetto all'8,3 per cento (+2 punti): giova, dunque, la scelta di appoggiare la candidatura di Majorino alla presidenza della Lombardia. A dare una spinta al candidato dem anche l'area Verdi/Sinistra, che vale il 6,9 per cento in netta crescita rispetto al precedente 5,4 per cento (+1,5 punti), e quella civica al 3,5 per cento (+0,8 dal pregresso 2,7 per cento).

Immagine

In ambito Terzo polo, infine, Azione e Italia Viva insieme regalano a Letizia Moratti l'8,5 per cento delle preferenze (in calo rispetto al precedente 10,3 per cento, -2,2 punti). Da sola l'ex vice di Regione Lombardia e sindaca di Milano per il momento si porta a casa il 3,2 per cento dei voti: non molto lontano alla previsione passata del 3,5 per cento.

C'è però un partito che sovrasta tutti gli altri, superando addirittura Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni. È quello dell'astensionismo, in netto aumento dal 26 per cento a più del 31 per cento: ben 5 punti percentuali di differenza.

L'analisi politica sull'ultimo sondaggio in Lombardia

"In Lombardia, così come nel Lazio, è in atto, e vedremo se durerà, una retromarcia degli elettori verso Fratelli d’Italia: due punti percentuali in meno rispetto a dieci giorni fa", il commento di Izi sugli ultimi risultati politici. "Il candidato Attilio Fontana non cambia il suo risultato nel sondaggio: passa dal 43,2 di dieci giorni fa al 43,9 per cento. Pierfrancesco Majorino passa invece dal 39 al 39,8 per cento. Nulla di nuovo sotto il sole, ma smuove il consenso per il Partito Democratico, che arriva al 18,9 per cento. Così come il Movimento 5Stelle passa da un 8,3 per cento al 10,2 per cento. Chi scende invece è Letizia Moratti, che perde 3 punti percentuali e 2 punti perde anche il Terzo Polo che la sostiene". Ecco qual è il quadro che si viene a delineare attraverso questi ultimi dati. "Il traino di FdI nel centrodestra non sembra più così efficace, effetto anche della perdita di consenso a livello nazionale. Il Terzo polo non riesce a svuotare l’elettorato di centrodestra, e il centrosinistra con i pentastellati sta rimontando".

210 CONDIVISIONI
161 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views