Chiede di tenere il cane al guinzaglio e viene aggredito, sindaco al pronto soccorso per una ginocchiata
Il sindaco di Casorezzo, un comune da poco più di 5mila abitanti nella Città Metropolitana di Milano, è stato aggredito per aver richiamato un 30enne che aveva lasciato il cane libero in un'area pubblica. Pierluca Oldani, classe '67, è finito in ospedale dopo aver ricevuto un calcio al costato: "In realtà non avrei voluto andarci, me lo hanno consigliato i carabinieri".
È successo tutto nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 23 marzo, nei pressi del Municipio di via Ossona. Oldani stava entrando nella sede del Comune, quando ha notato un giovane sulla 30ina sdraiato su una panchina e un cane che girava libero senza guinzaglio nell'area pubblica. Come ha raccontato a MilanoPaviaNews, Oldani gli avrebbe detto che non poteva tenere così il cane, "altrimenti poteva portarlo nell'area cani lì vicino".
L'aggressione e la ginocchiata al costato
"Ho chiamato la polizia locale", spiega Oldani, "che però era impegnata in un corso e quindi non erano lì in quel momento". Allora avrebbe tirato fuori il cellulare per scattare una foto e documentare il fatto per una futura sanzione. A quel punto il giovane si sarebbe alzato, con un fare "arrogante" secondo il primo cittadino, e avrebbe iniziato a mettergli le mani addosso facendogli cadere il telefono.
"Quando mi sono chinato per raccogliere il telefono, mi ha dato una ginocchiata al costato", racconta al telefono Oldani, "mi sono alzato e stava per darmi un pugno, mi ha sfiorato. L'ho tenuto lontano con una mano e con l'altra ho chiamato il 112". Così facendo, è riuscito a farlo allontanare evitando altre botte.
All'arrivo dei carabinieri, il sindaco è stato accompagnato al pronto soccorso dell'ospedale di Cuggiono, dove comunque non ha dovuto ricevere particolari cure. Stando a quanto ricostruito dai miliari, quel 30enne aveva avuto poco prima un diverbio per lo stesso motivo con un geometra del Comune.
