29 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Olgiate Comasco, contenevano sostanze chimiche pericolose: maxi sequestro di giocattoli e ceramiche

La guardia di finanza del comando provinciale di Como ha disposto il sequestro, in un maxi emporio di Olgiate Comasco, di settemila tra giocattoli e contenitori in ceramica ritenuti pericolosi: nei prodotti sono state infatti trovate tracce di sostanze chimiche irritanti, in particolare per i bambini.
A cura di Ilaria Quattrone
29 CONDIVISIONI
(Immagine di repertorio)
(Immagine di repertorio)

Contenevano sostanze chimiche potenzialmente pericolose: nei giorni scorsi, i militari del comando provinciale della guardia di finanza di Como hanno sequestrato, in un maxi emporio di Olgiate Comasco, oltre settemila tra giocattoli e ceramiche che non rispondevano alle normative di sicurezza europee. L'attività è frutto di controlli effettuati dalle Fiamme Gialle insieme al personale dell'Agenzia di tutela per la salute Insubria negli esercizi commerciali.

I giocattoli contenevano sostanze irritanti

L'obiettivo è quello di verificare la regolarità dei prodotti in vendita e di evitare che giocattoli non idonei possano finire nelle mani di bambini. Durante un accertamento è stata trovata delle merce senza il marchio CE, senza le istruzioni per l'uso e le dichiarazioni di conformità necessarie per consentire la libera circolazione di qualsiasi prodotto all'interno dell'unione Europea. Grazie ad alcune analisi, è stato possibile scoprire che parte di questi giocattoli contenevano delle sostanze chimiche particolarmente irritanti che avrebbero potuto essere pericolose per i minori.

Previste sanzioni fino ai 25mila euro

Oltre ai giocattoli, i finanzieri hanno sequestrato cento contenitori in ceramica, che provenivano dalla Cina, e destinati a un uso alimentare. Anche in questo caso, i prodotti erano privi del marchio di conformità "M.O.C.A." fondamentale per dimostrare che la merce risponde ai requisiti di sicurezza igienico-sanitari europei. I militari hanno segnalato il proprietario alla camera di Commercio di Como-Lecco: l'uomo potrebbe ricevere una multa che andrà dai 1.500 euro ai diecimila euro. Un'altra segnalazione è stata inviata all'Ats che potrebbe, anche in questo caso, disporre una sanzione che andrà dai 1.500 euro ai 25mila euro.

29 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views