Migrante muore sotto il sole mentre raccoglie i pomodori

Morire per qualche euro al giorno, raccogliendo pomodori in campagna sotto il sole cocente. Un bracciante extracomunitario impegnato nei campi in Salento è stato colto da un malore nella tarda mattinata di oggi mentre stava lavorando nelle campagne tra Sant'Isidoro e Avetrana. L’uomo, un 47 enne sudanese, si è accasciato a terra privo di sensi. I soccorsi non gli hanno salvato la vita. Ora resta  da capire se soffrisse di qualche patologia, ad esempio cardiaco, qualcosa per cui lavorare in determinate condizioni climatiche fosse assolutamente sconsigliato.

Secondo le ricostruzioni, il bracciante si trovava in una zona di campagna che sorge a ridosso della strada provinciale Nardò – Avetrana, non lontano da una delle tante masserie dell’entroterra, poco prima della marina di Sant’Isidoro. Insieme a lui c’erano altri stranieri, una quindicina circa di uomini. Sono stati loro i primi a protrarsi per provare a salvare il 47enne. L’hanno traportato il  all'ombra di un albero, ma il cittadino sudanese, a un certo punto, non ha dato più segni di coscienza. E’ stato richiesto l’intervento dei sanitari, ma al loro arrivo era già morto. Gli operatori del 118 hanno soltanto potuto constatarne il decesso. Secondo quanto riportato da Lecceprima, la vittima aveva il permesso di soggiorno in regola. Scadenza: 2019. Tuttavia, non risulterebbe provvisto di un contratto di lavoro.