1 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

“Mi dispiace ma devo farlo”: l’ultima lettera di Eric, transgender 17enne, prima di uccidersi

Eric Peter Verbeeck, 17 anni di Tampa, in Florida, si è suicidato gettandosi dall’ultimo piano della sua casa. Ha lasciato una lettera ai suoi genitori in cui spiega i motivi del suo gesto: “Mi dispiace, ho perso fiducia nel mondo”.
A cura di I. A.
1 CONDIVISIONI
Immagine

"Cari mamma e papà, mi dispiace ma devo farlo". Con queste parole comincia l'ultima, commovente lettera scritta da Eric Peter Verbeeck, 17enne di Tampa in Florida, che si è tolto la vita la scorsa settimana perché "non riusciva più a vivere come se fosse tutto una grande bugia". Il ragazzo, infatti, si è sempre sentito imprigionato nel suo corpo, esprimendo ai suoi genitori il desiderio di diventare una donna. Ma il percorso di transizione, che aveva anche cominciato qualche mese fa, si è rivelato più del difficile del previsto, e lui non ha retto alla pressione di familiari e bulli, così ha deciso di gettarsi dall'ultimo piano della sua casa.

Eric avrebbe compiuto 18 anni un mese dopo il suo tragico gesto. La madre Patricia ha deciso di rendere pubblico il dramma della sua famiglia per sensibilizzare quante più persone possibile sulle tematiche legate alla depressione giovanile, soprattutto quando riguardano soggetti in transizione. "Ho perso la speranza nel mondo e così ho deciso che per me è giunta la fine. Mi piacerebbe essere ricordato come Hope, il nome che avrei avuto se fossi diventata una donna", si legge ancora nella lettera del 17enne.

Eppure, Eric non aveva mai dato segni di insofferenza, ha raccontato la mamma alla stampa locale. "Aveva anche visto degli psicologi, per affrontare meglio il percorso di transizione, ma mai avrei pensato che si sarebbe tolto la vita. Aveva anche fatto domanda in alcuni college, perché avrebbe voluto lavorare nell'ambito artistico e letterario, aveva una prospettiva futura". ha continuato Patricia. "Voglio che altri imparino dalla sua morte, affinché non sia vana. Bisogna che tutti ci impegniamo ad ascoltare i giovani e i loro cuori".

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views