Meteo, fine dell’ottobrata: sole fino a domani, poi arriva il figlio dell’uragano Ophelia
Fra ormai poche ore la penisola sarà costretta a dire addio alla cosiddetta “ottobrata”, il periodo caratterizzato da tempo stabile e caldo anomalo protagonista della prima parte del mese. Secondo gli esperti del sito ilmeteo.it, infatti, l’anticiclone che da più giorni sta attanagliando l'Italia, riportandola in un periodo più estivo che autunnale, ha i giorni contati. Dall'Atlantico una bassa pressione si appresta a dirigersi verso le Baleari e quindi il canale di Sicilia. Poi un altro centro depressionario interesserà più direttamente il nostro Paese. Fino a domani, 19 ottobre, avremo condizioni di stabilità, con sole prevalente ma nebbie diffuse e talvolta fitte sulla Pianura Padana centro-orientale, localmente sulle zone interne del Centro. A partire da venerdì 20 ottobre un primo centro depressionario interessa più direttamente la Sardegna e la Sicilia con precipitazioni anche abbondanti e locali nubifragi sull'isola più grande d'Italia. Previsto cielo molto nuvoloso al Nord con qualche pioggia su Piemonte e Lombardia, più isolata sulla Liguria.
Il figlio di Ophelia colpirà l’Italia a partire da domenica – Poi intorno al fine settimana sulla penisola arriverà quello che viene definito come il figlio dell'uragano Ophelia, che tra il 22 e il 24 ottobre raggiungerà il Mediterraneo. Tra domenica e lunedì un'intensa perturbazione atlantica raggiungerà prima il Nord e poi il Centro-Sud con piogge diffuse, temporali e locali nubifragi su molte regioni. Secondo i meteorologi, da lunedì 23 ottobre quasi tutte le regioni italiane saranno interessate da precipitazioni più o meno diffuse, localmente forti e sotto forma di nubifragi su alcune zone e tornerà la neve sulle Alpi sopra i 1700 metri. Per quanto riguarda le temperature, nei prossimi giorni il termometro scenderà soprattutto nelle zone più piovose e al Nord.
