Meteo, caldo e afa avvolgono l’Italia ma al nord improvvisi acquazzoni e grandinate

Tra caldo, afa opprimente, nuvole grigie e improvvisi acquazzoni, è una situazione meteorologica insolitamente instabile sull'Italia per questo inizio di luglio. La Penisola infatti rappresenta il fronte di un'area di alta pressione di matrice africana che se garantirà condizioni estive al Centro-Sud e sulle isole maggiori, portando però anche nubi basse cariche di umidità,  si scontrerà al centro nord con aria più fresca di origine nordica generando improvvisi e intensi acquazzoni misti a grandinate. Le correnti sahariane infatti investiranno direttamente le regioni meridionali e le Isole portando i termometri anche oltre i 35 gradi, specialmente nelle zone interne, mentre Il nord resterà ai margini dell’alta pressione, subendo l’influenza degli impulsi instabili provenienti dall’Europa centrale. Una situazione destinata a perdurare almeno fin alla fine della settimana. Dopo il picco di calore atteso per giovedì, infatti, ci dovrebbe essere una graduale attenuazione del caldo su tutta la Penisola.

Per la giornata di martedì quindi ci sarà in prevalenza tempo soleggiato al Sud e sulle isole maggiori con qualche nuvola al mattino solo tra Lazio e Campania e nel pomeriggio lungo l’Appennino, dove saranno possibili anche brevi e locali temporali. Al Nord invece la situazione sarà più variabile, con tempo più soleggiato nella prima parte della giornata e nuvolosità in aumento invece nel pomeriggio. A causa di una infiltrazione di aria instabile proveniente da Ovest, infatti, nubi e temporali interesseranno prima Alpi, Prealpi e Appennino emiliano, scivolando poi in seguito verso le pianure dapprima al Nord-Ovest, poi in serata anche al Nord-Est. Non si esclude il rischio di fenomeni di forte intensità con grandinate e trombe d'aria a causa dei forti contrasti termici tra l'aria calda presente al suolo e quella più fresca presente in quota.

Per mercoledì attesa situazione meteo analoga con tempo ancora sereno e caldo al Centro-Sud, in Sicilia e Sardegna e nubi alternate a momenti soleggiati al Nord e sull’Appennino centrale. Anche domani quindi, dopo qualche strascico  temporalesco al mattino tra le coste costa venete e romagnole, avremo i primi temporali nel pomeriggio a partire dalle Alpi, Emilia e Friuli con sconfinamenti di piogge e grandinate verso Piemonte, Veneto e Liguria in serata. Le temperature quindi saranno in aumento nelle Isole e in lieve calo al Nord, ma con un clima che resta sostanzialmente afoso.