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Messico, morto Héctor Manuel Beltrán Leyva, uno dei re del narcostraffico

Héctor Manuel Beltrán Leyva è stato per un periodo uno dei più importanti boss del narcotraffico messicano dopo l’arresto di El Chapo’ Guzmán. Riforniva di cocaina ed eroina Stati Uniti ed Europa: è morto d’infarto.
A cura di Davide Falcioni
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Héctor Manuel Beltrán Leyva, uno dei più noti e autorevoli boss del narcotraffico messicano, è morto a causa di una crisi cardiaca in un ospedale messicano dove era stato trasferito d'urgenza da un carcere dello Stato del Messico. Lo rende noto l'agenzia di stampa Notimex.

Conosciuto con il soprannome di ‘El H' Leyva, 56 anni, era stato catturato a San Miguel Allende, Stato di Guanajuato, ed era in prigione dal 2 marzo di due anni fa in attesa di essere sottoposto a processo per numerosi reati legati alla sua attività criminale. Inizialmente alleato insieme ai suoi fratelli con Joaquín Guzmán Loera (‘El Chapo' Guzmán), capo del Cartello di Sinaloa, Leyva ne era poi diventato un acerrimo nemico. Prima del suo arresto, viveva nello Stato di Querétaro e operava con un profilo basso, spacciandosi per una persona benestante che commerciava in immobili ed in opere d'arte.

Chi era Héctor Manuel Beltrán Leyva: uno dei boss più potenti del Messico

Dopo l'arresto di ‘El Chapo' Guzmán nel febbraio del 2014 Beltrán Leyva è stato a lungo considerato il più potente boss del narcotraffico messicano, leader del cartello di Sinaloa, e sulle sue tracce si era messa anche l’antidroga statunitense, la Dea. Il boss si era stabilito a Queretaro, dove apparentemente lavorava come immobiliarista e collezionista d’arte. Il narcoboss, conosciuto anche come “El H” o “El ingeniero”, aveva assunto la guida del cartello di famiglia nel dicembre del 2009, dopo l'assassinio del fratello Arturo in un conflitto a fuoco con le teste di cuoio della marina messicana. In Messico “El H” era accusato di omicidi, associazione a delinquere, reati contro la salute e narcotraffico. La Dea riteneva che il suo cartello avesse rifornito di cocaina, eroina e anfetamine agli spacciatori americani ed europei.

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