Messico, esplosioni in una fabbrica di fuochi d’artificio: 24 morti e decine di feriti

È salito ad almeno ventiquattro il bilancio delle vittime provocate ieri da alcuni incidenti avvenuti in Messico. A Tulpetec ci sono state almeno due esplosioni in laboratori di fuochi d'artificio. Si contano anche decine di feriti, almeno quaranta stando agli ultimi numeri diffusi dai media. I vari feriti sono stati portati dopo l’incidente negli ospedali di Zumpango e Toluca. Tra le vittime accertate ci sono anche alcuni poliziotti e vigili del fuoco: l’esplosione più grande è infatti avvenuta proprio mentre la polizia e i vigili del fuoco arrivavano sul posto, nella cittadina di Tultepec che è nota per i suoi fuochi d’artificio artigianali e purtroppo ha una storia costellata da incidenti mortali. In totale sarebbero quattro i vigili del fuoco e due i poliziotti che hanno perso la vita mentre cercavano di prestare i primi soccorsi. Secondo quanto reso noto dalle autorità locali, inizialmente una prima esplosione in un magazzino di fuochi aveva causato dodici morti; ma altre esplosioni sono avvenute nei magazzini adiacenti subito dopo l'intervento dei soccorritori provocando altre vittime.

In tv le immagini della fabbrica in macerie – Tultepec è la capitale messicana per la produzione di fuochi d'artificio. In tv sono state diffuse le immagini della fabbrica in macerie, con un'alta colonna di fumo. Un altro grave incidente era avvenuto alla fine del 2016, quando oltre quaranta persone morirono in seguito a un'esplosione al mercato dei fuochi. E ancora un altro incidente è avvenuto il mese scorso, quando sette persone sono morte nell'esplosione di un deposito.