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Matteo Renzi: “Annullata decisione assurda su miei genitori, giorni più brutti per famiglia”

L’ex presidente del Consiglio, Matteo Renzi, gioisce per la decisione del Tribunale del Riesame di annullare gli arresti domiciliari per i suoi genitori: “I miei genitori sono tornati in libertà. Il Tribunale del Riesame infatti ha annullato la decisione del gip, decisione che era parsa a molti, dal primo momento, abnorme e assurda”.
A cura di Stefano Rizzuti
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Dopo la decisione del Tribunale del riesame di revocare gli arresti domiciliari per Tiziano Renzi e Laura Bovoli, è il figlio dei due ed ex presidente del Consiglio, Matteo Renzi, a commentare la notizia con un post su Facebook, parlando di una “bella giornata”. “I miei genitori sono tornati in libertà – gioisce Renzi –. Il Tribunale del Riesame infatti ha annullato la decisione del gip, decisione che era parsa a molti, dal primo momento, abnorme e assurda. Ovviamente la notizia non avrà la stessa eco che ha avuto l’arresto: il circo mediatico sarà meno interessato. Come del resto le archiviazioni o assoluzioni non hanno mai lo stesso spazio dell’apertura delle indagini. Ma i processi si fanno nelle aule, non sui giornali, e vedremo chi avrà ragione e chi torto”.

Renzi conferma la sua fiducia nella giustizia italiana, “a maggior ragione oggi, da rappresentante delle istituzioni”. Poi fa la sua valutazione da un punto di vista familiare, pubblicando una foto con tutta la famiglia al completo, risalente a quando era poco più che un bambino: “Da figlio dico che sono stati i giorni più brutti della vita della nostra famiglia. Vorrei ringraziare tutti voi per le espressioni di umanità e affetto di questi giorni. E vorrei dire a mio padre e mia madre che i loro figli li abbracciano come in questa foto di tanti anni fa”.

Tornando al processo, il senatore del Pd si sofferma su più aspetti: “Ci sarà una lunga maratona nelle aule di tribunale sia per i procedimenti aperti dalla procura, sia per le nostre cause di risarcimento civile. Ma so che i miei affronteranno questa prova con la forza di chi proclama la propria innocenza e di chi si sente abbracciato dall’affetto dei propri cari. Aspettiamo le sentenze, quelle dei tribunali. Per adesso ce sono solo due: tutte e due condannano Marco Travaglio a pagare un risarcimento a mio padre. Vedremo in futuro. Intanto oggi il primo passo avanti”.

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